Riporto due scritti di un personaggio del CAI di Treviso che fanno riflettere molto sull'andar per alpi (soprattutto ora - per il sottoscritto - che terminato il corso in palestra indoor, si appresta alle uscite in ambiente)
Suggerimenti ad un capocordata.
Proposte per conservare un secondo.
NB: sono un po' lunghetti, ma per gli amanti dell'alpinismo meritano... e evidenziano che se in palestra ti senti tranquillo, in ambiente ti senti proporzionalmente cagato. Ben.
mercoledì 18 giugno 2008
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1 commento:
ciao,
sono Samuele del CAI Tv, faccio parte delllo stesso gruppo roccia del "personaggio" che ha scritto i due articoli.
Onestamente non sottoscrivo lo spirito con cui è stato scritto l'articolo sul secondo di cordata.
Troppo vista "dall'alto" del compagno, mentre li fuori si è in due e si è nella stessa barca.
sam
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