mercoledì 18 ottobre 2006

Piccoli chimici

Ciao Manipolari. Come è andata con COCA COLA + MENTHOS?
Mi aspetto una relazione come richiedeva il prof. di fisica Geromin Silvano presso l'ITIS di San Donà. Tipo: OGGETTO....SCOPO DELL'ESPERIMENTO.....MATERIALE USATO....PROCEDIMENTO.....IMPREVISTI....VALUTAZIONI FINALI....RINGRAZIAMENTI.

4 commenti:

Redy ha detto...

E' andato molto bene... In attesa che il BC ci dia i media che testimoniano l'esperimento guardate questi:

- 1
- 2
- 3
- e infine il più famoso

Pes ha detto...

OGGETTO:
Analisi della reazione indotta tra prodotti commerciali bevanda analcolica "Coca-Cola" e confetto "Mentos (the freshmaker)".

SCOPO:
verificare ed analizzare le reazioni chimico-meccaniche del composto solido-liquido ottenuto con l'introduzione di un corpo estraneo, quale caramella "Mentos", in una bottiglia di bevanda analcolica "Coca-Cola".

MATERIALE UTILIZZATO:
n.2 bottiglie PET da 1,5L di Coca-Cola gusto classico;
n.1 confezione di confetti Mentos gusto frutta;
n.1 striscia di scotch-carta lunga circa 20cm.

PROCEDIMENTO:
FASE 1
Posizionare 1 bottiglia di coca-cola in un ambiente privo di ostacoli (il centro di una strada può essere una buona soluzione). Aprire la bottiglia e gettare il tappo. Introdurre un numero casuale di confetti mentos (4 nel nostro caso), tenuti tra pollice ed indice impilati l'uno sopra l'altro affinchè l'inserimento sia il più rapido ed omogeno possibile. Osservare la reazione immediata del composto. Asciugare/tamponare l'addetto all'inserimento e prepararlo all'iterazione della prova.
FASE 2
Stappare la 2° bottiglia di coca-cola e conservare il tappo. Creare una pila di confetti mentos e fissarli con dello scotch-carta su 2 lati ed 1 base dell'ipotetico parallelepipedo/cilindro formato. La base libera andrà fissata all'interno del tappo con i 2 lembi di nastro sporgenti che costituiscono i lati del parallelepipedo di cui sopra. Il numero di confetti da impilare deve essere tale da consentire l'inserimento della pila nella bottiglia e l'avvitamento del tappo a quest'ultima senza che i confetti vengano a contatto con il liquido contenutovi. Tale precauzione è stata adottata ai fini di un'esecuzione della fase 2 "pulita e priva d sbavature". Una volta tappato il contenitore PET, agitarlo con forza smoderata. Si noti come la pressione interna della bottiglia aumenti considerevolmente. Predisporre quest'ultima nelle mani dell'addetto alla procedura conclusiva della fase 2: l'incaricato dovrà scagliare con forza verso il terreno la bottiglia, chiudendo accuratamente gli occhi e spinto da forte autoconvinzione sull'esito positivo di tale procedura. Osservare ed analizzare la traiettoria seguita dalla bottiglia PET. Analizzare la scia di composto che questa lascia dietro di sè.

IMPREVISTI:
nessuno.

VALUTAZIONI FINALI:
la fase 1 si è conclusa con esito positivo, con un geyser alto circa 150cm. Anche la fase 2 si è conclusa positivamente con una scia di circa 10m, anche se, in tutta onestà, non ha prodotto reazioni eclatanti; va fatto notare che la bottiglia impiegata nella fase 2 è stata rinvenuta con una lacerazione della base "poggiante" dalla quale è fuoriuscito il liquido all'atto dell'impatto col terreno.
Le reazioni più o meno limitate di entrambe le fasi si spiegano con l'utilizzo di materiale improprio: quale i "confetti mentos gusto frutta" anzichè "menta", la "bevanda coca-cola gusto classico" anzichè "light".

RINGRAZIAMENTI
Si ringrazia: il Comune di Torre di Mosto per aver fornito il suolo pubblico su cui attuare l'esperimento, il dott. Redy per aver procurato i confetti mentos, i sig.ri Battiston per aver fornito il restante materiale, il dott. Teo per essersi prestato a concludere la fase 1, lo "0" per essersi prestato a concludere la fase 2, nuovamente il dott. Teo per aver fornito il giubbino protettivo nella procedura finale della fase 2, il dott. BC per la sessione di photo-shooting (ricordo che la documentazione deve ancora pervenire), tutti i dott. ed alunni presenti alla realizzazione dell'esperimento per aver dimostrato notevole interesse e partecipazione.

IlBorlo ha detto...

Bisogna ASSOLUTAMENTE rifare l'esperimento con i giusti prodotti. Voglio provare a mettere una bottiglia in pressione e farla esplodere con un petardo "inscoccettato torno torno". Se la mandiamo in pressione bene secondo me lo spettacolo è assicurato!

Pes ha detto...

Ci serve una tuta da artificiere però!!