mercoledì 21 settembre 2005

Disagi sul posto di lavoro

Ritorno ora da una defecata mondiale che ha reso il bagno dell'ufficio inagibile per 10/15min. Tale accaduto mi ha appena fatto riflettere sul come sia lampante riconoscere certi tipi di assenza dalla propria postazione lavorativa e come ciò induca ad un notevole imbarazzo al momento di riprendere l'attività lavorativa (per lo meno nei confronti della segretaria, in quanto ragazza).

Mi spiego: uscita dalla stanza con svolta a destra seguita da un rumore di chiusura porta è indice di "occupazione bagno" (non si può sbagliare, perchè la maniglia ha un rumore caratteristico)... già qua tutti sanno che sei in bagno, e scatta il cronometro:
un'ordinaria attività urinaria richiede al più 5min (lavaggio mani incluso), niente di anomalo, se non fosse per l'intertempo dato dall'azionamento dello sciacquone (fa talmente un torrente che penso si senta anche dalla strada): in questo modo i non interessati si fanno un'idea di quante minzioni ha richiesto la tua pausa intima... non che me ne importi più di tanto, ma in questo modo sembra di essere al Grande Fratello, ovvero ti pare di essere sempre osservato e sembra di condividere con i colleghi anche questi momenti meno formali.

Fin qua, niente di che. Il problema è maggiore in caso di deiezioni più sostenute: la partenza per il bagno passa in secondo piano, in quanto l'occupazione è talmente lunga che ci si immerge nel lavoro... magari si scrivono 100/150 righe di codice...e quando ritorna il "secretore" ti viene da pensare: GP! che cz ha fatto in bagno?!? guarda qua quanto ho prodotto nel mentre!! Perciò anche in questo caso, è possibile effettuare una stima dell'entità della defecazione (rapportandola alla quantità di lavoro svolto), con conseguente invasione della privacy ed effetto "Big Brother"...

Concludo riassumendo che:
- la sensazione di essere osservati mentre si effettuano i propri bisogni mette veramente a disagio (e limita l'annesso relax);
- ovunque vai, le sempre ben cagar casa.

6 commenti:

IlBorlo ha detto...

Paradosso: c'e' molta piu' intimita' in Kemper. X chi non lo sapesse ci sono delle regole x cagare a bordo della casa mobile. 1) si deve esclamare: "Mi farie na cagada" 2) Si alza il volume della radio x non sentire peti, sforzi o liquidita' 3) ci si allontana dal Kemper il piu' possibile.
Alla fine dell'espulsione si butta l'occhio sul buco mentre la merda scende per farsi un'idea del livello della vasca acque nere visto che nel mio super modello di autocaravan on ci sono sensori di livello escrementi.
Se ho dimenticato qualche passaggio Pes correggera'.

Pes ha detto...

Verissimo. Direi: dove c'è chemper, c'è casa.
Giusto per essere precisi, aggiungo qualche nota.
- "L'avviso di cacata" va fatto con un anticipo tale da consentire a tutti gli inquilini di prepararsi psico-fisicamente.
- Dopo l'avviso, viene effettuato un consulto generale per valutare:
1. esistenza di QUALSIASI alternativa al wc del chemper (chiedere al Borlo quali sono i piaceri dello svuotare le acque nere);
2. valutazione globale capienza vasca acque nere per stabilire il numero di secrezioni che possono essere ancora effettuate (le variabili da tenere in considerazioni non sono poche: numero inquilini, q.tà urine, q.tà feci, ingombro carta igenica, q.tà acqua sciacquone, prossima sosta, possibilità rifornimento acque bianche, prossimo pasto,...).
- Si è cercato, inoltre, di introdurre un rito che prevedeva l'accensione di una candela abbatti-odori (un semplice moccoletto), il quale è stato presto abbandonato vista l'inefficacia. Se a qualcuno può comunque far piacere, è libero di praticarlo.

IlBorlo ha detto...

Vietato cagare in corsa....nel mio camper! Ricordo quella volta che tornavamo da Krk e mio fratello ha cagato mentre corravamo in autostrada! Sapeva da merda anche davanti con le tende tirate!!!

Tony ha detto...

Quante cose si imparano da questo blog!
Non sapevo nulla della defec-tiquette dei camper.

Grazie amici!

IlBorlo ha detto...

Attenzione! Ti devo correggere Erm. Tutto cio' che leggi e' riferito al MIO camper immatricolato nel 1985. I camper nuovi hanno il bagno in coda con doccia separata dal WC e dal lavandino e con porta ermetica. Inoltre, hanno sensori elettronici con indicatore di livello merda. Quindi tutte le regole fino ad ora elencate non valgono se hai 50 mila euro da spendere per un Kemper nuovo.
Interpello Pes come correttore se sbaglio a parlare visto che è abituato a viaggiare con Motorhome da 70 mila euro in su.... :-)

Pes ha detto...

Gli unici mezzi da 70mila euro (con wc) su cui sono salito sono i treni delle FS... e piuttosto di usare quei bagni, la faccio in un sacchetto di plastica...