Visto che in molti hanno chiesto e risposta ho promesso, ora rispondo.
Mi sono arrivate le news dello sci club di orsago al quale ero iscritto l'hanno scorso (non tanto per vantarmi - visto che straripa di bipedi che organizzano gare al sanpe! maledetti! - ma per sfruttare gli sconti skipass! dato che più grande è il club, più facile è ottenere degli sconti... però organizzano anche corsi di snowboard al sanpe, quindi il club non è marcio al 100%...).
Bando alle cacate:
anche quest'anno è obbligatorio farsi la "My dolomiti card", cioè lo skipass elettronico (tipo scheda bancomat) sul quale caricare qualsiasi tipo di skipass (giornaliero, settimanale, mensile, annuale - non garantisco per gli skipass "a punti"); tale gadget funziona su tutti i comprensori del dolomitiSuperski e può essere fatto o dallo sciclub oppure c/o un p.to vendita skipass al costo di 3e (presentando la tessera dello sciclub rilasciata all'atto dell'iscrizione).
Alla luce di ciò, l'iscrizione al club costa 15e e da diritto ai seguenti sconti presentando la sopra citata dolomiti card:
Skipass giornaliero a 26e nei seguenti comprensori:
- Latemar - Obereggen
- Tre Valli (sanpe, falcade, moena)
- Civetta
- San Martino di C. - P.sso Rolle
- Cortina d'A.
- Nevegal (a prezzo inferiore, ora non rimembro)
Non c'è nessuno sconto per il superSki (ovvero lo skipass multicomprensorio - quello obbligatorio per fare il classico sellaronda, per capirci).
In tutti i comprensori citati, il discorso funzia così: con 26e in mano + dolomitiCard presentarsi in qualsiasi ufficio vendita skipass, consegnare il tutto all'operatore, dopo 1min circa questi restituirà solo la tessera... non c'è nessuna inculata: questa va adoperata come un tradizionale skipass elettronico (la si tiene in tasca e ci si avvicina al cancelletto per aprirlo - attenzione: altri skipass elettronici vecchi possono creare interferenze!!!).
Il discorso cambia SOLO per Cortina d'A. (i soliti cazzoni): per godere dello sconto bisogna presentarsi preventivamente in uno dei punti sciclub convenzionati e ritirare uno skipass o buono sconto da presentare agli uffici skipass del comprensorio; i p.ti convenzionati più vicini a casa mia sono: "Icio" Kamikaze a S.Donà (detto anche "IcioTeVendeSolCheBurtonMeParNaCazzada") e Bar Mario a S.Stino (che non so tuttora dove sia).
Prezzi e date precisi dei corsi di snowboard non li ricordo al momento (se interessati, chiedete pure - cmnq febbraio '07 è il mese interessato e siamo sui 70-90e 2ore al dì dalle 11 alle 13 per 3 o 4 giorni attrezzatura esclusa... non male!!!). Per i corsi di sci, potete andare a cacare al mio "via"... ... ... VIA!!!
venerdì 13 ottobre 2006
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4 commenti:
Richiamo Pes a correggersi e scusarsi con gli sciatori. Io sono uno snowboarder ma anche sciatore. In quanto tale non ho mai rotto le balle ne agli sciatori ne agli snowboarder. Chi si comporta male in pista ....si comporta male con tutti! Mono o Bi tavola che sia!
E cmq gli sci hanno fatto la storia dell'alpinismo mondiale prima dello snowboard. Ricordo inoltre che....prima di parlar male degli sci....bisognerebbe provare.....la sensazione è bellissima!
Rimembro che sono il primo a mandare a cacare gli sciatori indisciplinati quando serve....sia che ai piedi io abbia lo snowboard che gli sci.
Pes....ammetti che ci sono dei RIDER....o finti RIDRER.....che si comportano molto male o si ubriacano in pista e poi combinano stupidate...!
....RESPECT......
Preciso che non devo scuse a nessuno (senza arroganza), in quanto l'unica nota ironica è rivolta all'occupazione di 1-2 piste con paletti gara da parte della componente sci-agonistica dello sciclub c/o il sanpe: fatto a me non gradito, in quanto regolare pagante di skipass che si aspetta di poter sfruttare il 100% delle piste poichè "avente diritto per contratto d'acquisto". Posso capire se le piste fossero chiuse per manutenzione o per cause di forza maggiore (e in questo caso il contratto d'acquisto skipass specifica che non c'è alcuna riduzione dell'importo), ma non praticare una riduzione perchè della gente occupa per i fatti suoi parte della montagna non mi sembra affatto corretto nei confronti di tutti gli altri utenti. Comunque non faccio una guerra per tale motivo, anche perchè una pista non battuta vale 10 piste battute, quindi...
Se vogliamo fare polemica sul comportamento in pista, concordo che non dipende da tavola o sci ai piedi: se uno è un cazzone, è cazzone, stop.
Parlando di rispetto, non ho mai avuto pregiudizi in pista, quindi l'ho sempre portato nei confronti di sciatori e rider ed ho sempre cercato di rispettare il regolamento delle piste (stampato sul retro delle cartine degli impianti e letto da 1 persona su 10), però come rider rispettoso e "in regola", permettetemi anche di pretendere rispetto... E qui vorrei far notare come molta gente - e, putroppo per gli amici sciatori, sottolineo esclusivamente munita di sci - abbia mancato di rispetto a me o compagni di surfata senza motivo alcuno in più occasioni. A partire dal "andatevene a casa" imprecato da una signora a Cortina mentre facevo il corso a bordo pista 5 anni fa, ai quotidiani coglioncelli che dalla funivia ti coglionano invidiosi perchè il powder non lo surferanno mai, al "dove andate con le tavole, restate a casa" suggerito l'anno scorso a Pecol (in tutti i casi possono testimoniare i fratelli Zec, lo "0" e i rider di passaggio)... sorvolo su tutti coloro che non rispettano il regolamento delle piste, cito ad esempio: precedenze agli incroci, sorpassi a distanza tale da consentire all'atleta le regolari manovre di discesa, velocità moderate, soste solo a bordo pista e in zone ben visibili e non sotto i muri o dove capita... ecc. clausole che putroppo non ho visto essere rispettate da 9 sciatori e 1 rider su 10 persone. Con questo non voglio fare di tutta l'erba un fascio (pepoeo in primis è un esempio di sciatore corretto) ed essendo un fermo promotore della campagna "free your mind" non punto il dito contro il primo sciatore che mi si para davanti (anche perchè quando ne trovi uno che ti chiede informazioni sullo sno' o ti augura buona surfata, ti senti rinato - mi è capitato 2 volte in 5 anni)... voglio solo evidenziare come ci sia un branco permettetemi il termine "guasto" di sciatori che mettono in cattiva luce l'intera classe... non che nello snowboard non ci sia, ma essendo il numero di sciatori molto più elevato di quello dei rider (e finti rider), il branco guasto è di conseguenza più ampio. Quindi pepoeo, ogni frecciatina è rivolta solo a taluni individui.
Sto clima di "chi ha gli sci è padrone della montagna e può far quello che vuole" si respira un po' ovunque, questo perchè lo sci è uno sport più anziano dello snow e la reazione dell'Italia conservatrice è quella di dire "cossa che i vol sti qua coe toe?" e onestamente, pepoeo, non conosco rider che non abbia percepito sta cosa... quello che mi da fastidio è che molti credono di avere dei privilegi speciali perchè sciano da 20 anni (come se la montagna fosse loro) e tu per loro sei l'ultimo arrivato a rompere il cz come se fossi in casa sua... non aggiungo i discorsi dei 50enni del tipo "lè rivà i drogai co e toe" perchè li compatisco...
Aggiungo: il fatto di essere additati a priori, mi fa incazzare abbestia quando vedo un rider che fa il coglione il pista: già il mondo dello snowboard è "penalizzato" rispetto allo sci (e su questo non ci piove), in aggiunta becco uno che favorisce la decadenza... permettetemi di prenderlo a tavolate sulla schiena... :) - non è vero "0"?? :) :) :) :)
Vedo di chiudere...
L'ultima frase del post l'ho scritta per far capire che ci tengo molto di più a spingere lo snowboard rispetto allo sci, in quanto sport non ancora preso con la dovuta considerazione dai "magnati della montagna d'inverno", i quali lo ritengono ancora un passatempo da "bociazze" e sono fautori di una discriminazione da Schindler's List tra riders e sciatori che fa veramente paura (da notare che c'è solo in Italia)... e con ciò mi riferisco ad episodi come: la storia della divisione delle piste da snowboard e piste da sci (ma che cz vuol dire??) - storia che ritengo più offensiva di una bestemmia - (per fortuna fermata dai gestori degli impianti, i quali si sono accorti che la perdita economica non era indifferente... e all'estero stanno ancora ridendo per questa vaccata...), le famose multe per fuori pista praticate ai rider ma non agli sciatori (testimonianze sia a Cortina che al Sanpe), il blocco stradale all'apertura del Senales di 2 settimane fa presso il quale i carabinieri fermavano e perquisivano solo le vetture dei rider per citare l'ultima...
Con ciò con critico lo sport "sci" (nè l'ho mai disprezzato...ho sempre detto che non mi attira, ma con questo non voglio affatto dire che sia una brutta disciplina), ma critico "il sistema" che gestisce il mondo "neve" in Italia definendolo ottuso, conservatore, anzi retrogrado... la stessa storia si può raccontare con il calcio e tutti gli altri sport considerati "minori"... "minori" a chi??
Mi fermo qui altrimenti scrivo un sito intero e non un commento... :)
N.B. Ecco la mia interpretazione dell'espressione "RESPECT": prima di pretendere rispetto, portalo verso gli altri.
Dimenticavo...
Grazie per l'attenzione e scuseme pae ciacoe! :)
The Riding Never Stops...
Pepoeo....i miei complimenti. Sei stato lungo ma chiaro.
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