Beh, bastano 10sec di sguardo fisso sulla foto e già vedo la mia traccia...
(lasciata dalla tavola, ovvio). ;)
The riding never stops...
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Avventure eroiche, e non, di un manipolo di [ex]studenti (sani) del Dipartimento di Informatica dell'Universita' Ca' Foscari di Venezia.
3 commenti:
Un po' mi dispiacerebbe rovinare la traccia a quei simpatici e da te (pes) amati .....sci alpinisti!!!!
Achtung! Devo fare una precisazione:
ci sono 4 classi di persone che fanno uso degli "stecchi":
- sci alpinisti
- sciatori freestyle
- sciatori
- Gli Sciatori
L'ordine con cui ho elencato le classi coincide con la "piramide sociale del rispetto dello sciatore".
Al 1°posto gli sci alpinisti, ovvio, perchè dal termine si capisce che sono nient'altro che alpinisti con gli stecchi ai piedi, e l'alpinista è colui il quale ha il MASSIMO rispetto della montagna e di chi la frequenta. Tale figura viene anch'essa definita freerider, in quanto la corrente di pensiero a cui appartiene è la stessa dello snowboarder che fa SOLO freeride - cambia solo lo strumento utilizzato, non la testa di chi lo comanda. NB: i veri freerider comprano ZERO skipass all'anno.
Al 2°posto gli skier freestyle, in quanto appartengono alla stessa categoria degli snowboarder che passano mesi rinchiusi in park: sanno cosa significa "essere ghettizzati" (perchè in Italia, uno snowpark è considerato un ghetto), dunque hanno una mentalità più "free" e poichè condividono le stesse emozioni e "lavorano" assieme agli snowboarder freestyle sanno anche cos'è il rispetto. Peccato che in Italia ci siano credo 200 sciatori freestyle al max...).
Al 3°posto ci sono gli sciatori comuni: c'è poco da dire, sono persone civili che praticano uno sport nel rispetto del luogo dove lo praticano e degli altri praticanti. Peace & Love.
All'ultimo posto (non dico 4° perchè darebbe troppo un senso di importanza) ci sono "Gli Sciatori", detta anche "La feccia del mondo" o "Razza bastarda". Primati non civilizzati che scorrazzano allo stato brado in un territorio che considerano essere di loro esclusiva proprietà, per nulla propensi alla socializzazione e a venire a contatto con esseri viventi di altra specie. Caratterizzati da un'estrema ottusità mentale e ridotta attività psichica, considerano come nemico chiunque abbia indumenti non conformi alla loro norma, non porti con sè 2 bastoncini da utilizzare ognuno come meglio crede, non abbia ai piedi 2 stecche di lunghezza variabile con punta rialzata e coda tagliata, non adotti un atteggiamento/comportamento simile al loro. Incapaci di osservare qualsiasi regola/norma/legge comportamentale, sono soliti essere estremamente aggressivi, sia in gruppo che in singole unità. L'unica maniera per evitare i loro attacchi è ignorarne l'esistenza. Ritenuto anche "l'essenza dell'incivilità", tale popolo è riconoscibile ovunque, anche al di fuori del proprio habitat. Consiglio personale: da evitare come el mal.
Evidenziata "la piramide del rispetto", preciso che l'espressione ironica del Borlo fa riferimento all'ultima classe...
Ottima spiegazione Pes! Che dire...mi hai rallegrato questo pomeriggio uggioso!!
"Stecchi ai piedi" è quasi meglio di sentire qualcuno (...) dire "un scìo".
Giorgia
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