domenica 4 aprile 2004

The big match

Con codesto post, ringrazio Nicola e Ajez per le valutazioni oggettive che hanno espresso a mio favore e mi permetto di portare ai gentili lettori alcune delucidazioni sulla mia prestazione di giovedì.

Esempio di stoicismo. Giuoca comunque vista la sua situazione fisica; è kakato forte ma, pur di non tirar pacco alla truppa, sfida il "momento negativo" e si presenta all'appuntamento mattiniero e in campo. Considerando il suo stato fisico la sua resa non è massima, (stimabile intorno al 30% delle sue capacità) ma affronta la situazione con un minimo di arroganza e spavalderia, per ottenere un risultato a dir poco eccellente.
Nella prima frazione di giuoco si propone come pilastro della difesa cercando di sventare gli insidiosi attacchi del nemico. Ricoprendo il ruolo del pilasto (nel vero senso della parola: "elemento costruttivo verticale di pietra, mattoni o cemento armato, che serve a sostenere archi, volte e sim.; si differenzia dalla colonna per la sezione non circolare.") compie innumerevoli azioni "statiche" (è fermo), che gli permettono di conservare energie anche per la seconda frazione di giuoco. Infatti, in questo frammento temporale, si propone alla squadra come uomo di fascia e successivamente come prima punta, finalizzando egregiamente le occasioni create dai compagni. All'attivo ha cinque gol. Dotato anche di grande altruismo, crea numerose condizioni per il gol ai compagni (anche se non sono sempre state sfruttate e finalizzate, vedi
Poke).

Vi aggiorno, inoltre, sulla mia siutazione medica attuale, con l'ultimo bollettino medico diffuso.
Temperatura corporea in ribasso 37°C, stato gastro-enteritico in fase risolutiva quasi nella norma, stato fisico/muscolare in ripresa. In sintesi: Ho ciapà l'influenza!
GC! GP! Domani mattina devo fare una sessione dal medico. In questi giorni, in particolare oggi, mi son rotto la vovera di stare in "cazzeggio orizzontale" (per citare il buon Frego) su divano e letto. Quindi, è giuoco forza dire che: devo terminare le rimanenti ore di internato dopo Pasqua.


Fiducioso in un rapido recupero (incrocio le dita, faccio le corna e mi strofino i "gioielli"), vi saluto.

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