lunedì 23 maggio 2005

Cronaca di una macro-spinta

Come avevo già annunziato giorni orsono, la settimana scorsa ho effettuato una macro-spinta, a dir poco, degna di nota. Volendo azzardare un paragone con l'epica avventura, del buon Frego, "Pisa in giornata" la sminuirebbe quasi ad attività da principianti... (non voglio arrogare, credetemi). E' il momento di finire con i preamboli. Ecco a voi l'epica vicenda...


"Assisi & Co. in giornata"

Backgroud motivazionale: come molti di voi sanno, il Redy è animatore di un gruppo di giuovini in Oratorio. Come ogni anno in estate, andiamo in qualche parte del globo a fare un camposcuola con tutti i pargoli delle superiori (visto che è la classe di età che animo). Solitamente ci muoviamo con una media di quaranta ragazzi e cinque-otto animatori... Come ben potete immaginare dovendosi spostare con molta gente e perlopiù con diverse caratteristiche ed esigenze, non si può lasciare nulla al caso. Quindi bisogna organizzare tutto al meglio. Il modo migliore è quello di fare dei pre-giri per rendersi conto bene delle cose e non basarsi solo sul sentito-dire... qualcuno dei componeti de "Il Manipolo" ha avuto il piacere di partecipare al pre-giro dello scorso anno. Il campo di quest'anno è ad Assisi quindi era giuoco forza dire che il pregiro andava fatto in loco...

I partecipanti: un prete, due animatori (di cui una donna), Redy e Fiat punto.

L'avvenimento: per ridurre i tempi di setup abbiamo dormito in Oratorio. Il Redy, si è coricato alle ore 00.07, addormentandosi all'incirca alle ore 00.36... Ma bando alle ciancie andiamo con la macro-spinta!

- 04.00: sveglia
- 04.20: caffè
- 04.30: in macchina
- 04.31: blocco del cancello (non si riesce ad uscire dall'Oratorio con la macchina), inizio risate e bestemmie
- 04.45: distacco dal perimetro oratoriano, fine delle bestemmie

Fino ad ora il ritardo accumulato è di circa quindici minuti rispetto al programma. Per il primo tratto, fino a Ravenna circa, guida il reverendo; la Punto viaggia a bain sulla Romea... Intorno alle sei siamo in prossimità di Ravenna, decidiamo di fare di lì a poco una sosta per fare gasolio e colazione. Prima però dobbiamo imboccare la E45...
In un clima di relax e ciaccole, vediamo che sulla destra ci sfreccia l'imbocco per la E45 (o meglio noi sfrecciamo vicino...)! Bestemmie!!! Studiamo subito una manovra evasiva per recuperare la mancanza... Fortunatamente qualche decina di metri più avanti scorgiamo un incrocio, svoltiamo a sinistra (dopo aver messo l'indicatore di direzione ed esseci assicurati che l'incrocio fosse sgombro); faccio cenno all'utista che sulla sinistra c'è uno spiazzo adatto alla manovra di inversione. L'autista mi ringrazia per l'indicazione, aziona l'indicatore di direzione a sinistra, si ferma per far passare gli automezzi che transitano sulla carreggiata opposta, ed entra nell'area di manovra. L'area individuata dal Redy era una proprietà privata probabilmente utilizzata come magazzino da un'impresa edile; (comparivano, infatti ponteggi e numerosi strumenti usati nell'edilizia) lo spazio di manovra disponibile era di circa cinquecento metri quadri con un fondo di ghiaia scura. Improvvisamente si sente l'automezzo che va su di giri - mi immagno già ed inizio a ridere... lo stesso fanno gli altri, donna escusa - brusca curva verso sinistra con freno a mano! Risate e uforia generale della frangia maschile dell'automobile, urli e bestemmie di quella femminile... L'auto parte sgommando verso la E45; dopo qualche tempo si fa la sosta con cambio autista. Il nuovo autiere è Redy!!! L'automobile, emulando il camioncino di Tanenbaum, si lancia a razzo in autostrada (o meglio nella E45) facendosi strada tra TIR, automobili, motocarrozzette e cantieri, giungendo in zona Monte La Verna intorno alle 9.30. Sosta per accordi, bestemmie perchè non c'è chi doveva esserci, un'ora in cerca del tipo, bestemmie perchè non l'abbiamo trovato. Ore 10.30 ritorno nel parcheggio a pagamento (un'euro moneta), bestemmie e ripartenza per Assisi. Ore 11.30 circa, siamo in zona Assisi, il nuovo obiettivo è Collepino, in cima ad una collina. Il Redy pensa: "Collina = Tornati = Rally". Il passo più logico da fare è disinserire la modalità camioncino di Tanenbaum (molto pericolosa in percorsi poco lineari) e inserire la modalità Colin McRae. Basta un attimo! ...e la Fiat Punto e Redy, entrano in tale modalità e si lanciano nell'ascesa della collina, nella totale invidia dei compagni di viaggio maschi. L'ascesa è stata divertente, ma la discesa è stata un sogno! Abbiamo preso una strada diversa da quella che ci ha portati in cima. Si è rivelata subito più stretta e con un fondo, come dire... ipo-aderente (strato di ghiaino sul manto stradale, in particolare nelle curve), ma la modalità Colin McRae era già stata inserita, quindi divertimento più totale!!! Durante la discesa: donna semi-kakata, maschietti verdi dall'invidia, Redy che ride e si diverte. Ad un certo punto, mentre eravamo ben lanciati scorgo innazi a me un'ulteriore strettoia determinata da un ponticello in prossimità di curva, me ne sbatto le palle e nell'arroganza più totale continuo il mio rally, improvvisamente dalla curva spunta un camioncino frigo della Galbani (...vuol dire qualità), che viaggia con altrettanta arroganza. E' fecazio liquida per tutti! Mentre il prelato rimirava la fiancata destra (pensando di doverla far rifare nell'intera lunghezza per essere stata asportata dal parapetto del ponte), la donna urlava nel panico (pensando di essere finita in una macchina di pazzi, guidata da uno squilibrato senza pari), Alessandro sbiancava nel silenzio (rivedendo tutti i momenti salienti della sua vita passargli davanti) e l'autista del camioncino bestemmiando cercava di evitare il coccio; il Redy nella più totale tranquillità e sicurezza, tira un'inchiodata colossale, lasciando andare la macchiana sulla ghiaia verso il parapetto e, correggendo con sterzo e acceleratore, passa nel pertugio tra camioncino e micro-dirupo. La potenza è nulla senza controllo!!! Dopo brevi attimi di sgomento generale, i miei compagni di viaggio hanno aperto le porte per evacuare la materia organica prodotta durante gli attimi passati... Il Redy sorride e riceve i complimenti dalla frangia maschile e le imprecazioni da quella femminile per la manovra eseguita. Preso dall'euforia più totale, in prossimità dell'ultima curva, vista la sua ampiezza, la tipologia del manto (ghiaia pura) e lo stretto raggio di curvatura; ho festeggiato l'evitato coccio con un freno a mano memorabile! Applausi e risate dai maschi, bestemmie e imprecazioni dalla donna. L'esclamazione significativa è stata: "Vi odio tutti! Questa è la dimostrazione che non c'è cervello!". Risate menzognatorie e ripartenza. Tutto il resto della giornata, anche se nella corsa, si è svolto in maniera abbastanza regolare. Da far presente una lavata numero uno che il sottoscritto e un altro fortunato si sono presi per recuparare la macchiana parcheggiata, facendo il doppio della strada (a piedi!) per aver sbagliato il tragitto, GP! Il ritorno è stato decisamente più infelice del viaggio d'andata. Partenza ore 18.00 circa, l'autiere era sempre il Redy, il tempo era piovoso (molto piovoso in alcuni tratti), il traffico piuttosto inteso... Talmente intenso in alcuni tratti che a cento chilometri da Cesena siamo rimasti fermi per un'ora e venti a motore spento - GP! - senza sapere cosa fosse successo. Le imprecazioni contro il mondo non sono mancate, ma hanno avuto particolare riguardo per gli operatori del CCISS (viaggiare informati), che non sapevano uno strac***o! Improvvisamente il traffico si è rimesso in movimento; non abbiamo incrociato nessun incidente, pompieri, ambulanza, pattutglia, niente di niente! Mha... Tutto il tratto fatto sulla E45 è stato dettato da nuvole d'acqua sollevate da auto e camion (vista l'elevata qualità del manto stradale), sorpassi alla cieca (viste le nuvole d'acqua), buche da spaccare i semiassi (vista l'elevata qualità del manto stradale 2), pozze d'acqua che portavano il veicolo al limite dell'acqua-planing (vista l'elevata qualità del manto stradale 3), mancaza di segnaletica orizzontale, coperta da uno strato d'acqua che faceva riflesso (vista l'elevata qualità del manto stradale 4), numerose auto senza fari o con le sole luci di posizione (vista la cogli**aggine), gente che si lanciava in corsia di sorpasso senza gurdare se c'era gente (la gente c'era... C'era Redy!!!) (vista la cogli**aggine 2), mandate a fan**lo (per combattere la cogli**aggine). Finita la E45 e una volta entrati in autostrada, abbiamo fatto una sosta-cena all'autogrill. Il menù è stato un trancio di pizza al salamino, patatine e coca (-cola, anche se avrei avuto bisogno della -ina visto il grado di kakazio) da Spizzico pizza e un muffin ai mirtilli dal baretto. A fine cena ho ceduto le chiavi del veicolo ad altri, vista la gravità della frattura al membro... Il resto del viaggio è stato scandito da cazzeggio con la macchina digitale e abbiocchi mostruosi. Alle ore 00.15 ho messo piede nel perimetro di casa, ho scaricato le foto dell'evento e mi sono coricato, kakato nell'intimità...


Cosa vuoi di più dalla vita? Una Macro-spinta!


9 commenti:

IlBorlo ha detto...

Scusate ma Il Borlo ignora il significato di macro-spinta. Se qualcuno me lo spiega fa cosa gradita...

Redy ha detto...

Come denota il trattino questa è una parola composta. Gli elementi di questo lemma sono: macro e spinta. Di seguito le definizioni dei due elementi.

macro-: primo elemento di parole composte di origine greca o di formazione moderna, dal gr. makrós 'lungo, esteso'; vale 'grande, di notevole estensione', contrapponendosi di solito a micro- (macrocosmo). In medicina indica sviluppo superiore al normale di un organo o di una sua parte (macrocefalia). Talora significa 'lungo' in contrapposizione a brachi- (macruri).
spinta: 1 lo spingere; urto dato a qualcuno o qualcosa in modo da provocarne lo spostamento: dare, ricevere una spinta; mandare qualcuno a terra con una spinta; cacciare via a (forza di) spinte | fare a spinte, spingersi reciprocamente, spesso per gioco o per scherzo | a spinta, spingendo: l'automobile è partita a spinta; manovra a spinta, manovra ferroviaria consistente nello spingere dei vagoni con una locomotiva che viene poi fermata, lasciando che essi procedano per forza d'inerzia | di spinte o di sponte, (scherz.) in un modo o nell'altro, per amore o per forza (sponte è l'avv. lat. spo°nte 'spontaneamente'). DIM. spintarella ACCR. spintona, spintone (m.) 2 impulso, scatto: darsi una spinta in avanti; nelle gare di velocità conta molto la spinta iniziale 3 (sport) mediano di spinta, nel calcio, mediano con capacità offensive, adatto a impostare il gioco di attacco | nel sollevamento pesi, la seconda parte dello slancio 4 (fig.) stimolo, incentivo: le persone pigre hanno sempre bisogno di spinte; la spinta della vanità 5 (fig.) aiuto, appoggio più o meno lecito; raccomandazione: la pratica, per essere conclusa, avrebbe bisogno di una spinta; far carriera, essere promosso a forza di spinte 6 (fis.) pressione esercitata su una superficie: calcolare la spinta di un arco | spinta di galleggiamento, idrostatica, di Archimede, la forza che l'acqua esercita, dal basso verso l'alto, su un natante, che lo mantiene a galla e che è pari al peso dell'acqua spostata dal natante stesso | spinta di un propulsore, la forza esercitata nella direzione del moto.

Il secondo lemma è, usato in senso metaforico per indicare un'attività molto faticosa e/o con ritmi elevati. Il primo, invece, funge da rafforzativo.

Quindi, ritornando alla domanda iniziale, possiamo dare la seguente definizione di Macro-spinta: attività altamente impegnativa dal punto di vista psico-fisico, che generalmente porta ad elevati stati di kakazio post-pratica.

In caso di ulterioni, o nuovi, dubbi Redy è disponibile per chiarimenti.

Pes ha detto...

Porto l'esempio pratico...
Borlo, rimembri quando rimanevi sveglio fino alle 02.00AM a studiare (e iniziavi alla mattina alle 09.00AM, non alle 23.00 dopo il film in prima serata)??!? Bene, quello era un esempio di "spinta"...

Un paio di esempi di macro-spinta li trovi qui...
http://ilmanipolo.blogspot.com/2005/02/evvai.html

Pes ha detto...

Relativamente al post... Mitttico Redy!! FregoMode=ON
Merita la parte sottolineata dall'espressione la potenza è nulla senza controllo... ;)
Ti avrei visto bene il giorno dopo... sì sì...

Redy ha detto...

FregoMode=ON

Pian co e paroe...

Pes ha detto...

Pian co e paroe...

Giusto... mi riferivo alla modalità di viaggio...

Frego ha detto...

Diciamo chiaramente come stanno le cose: quello del cazzeggio era il FregoUniversitarioModeOn, quello della spinta era il FregoViaggiatoreModeOn. Il FregoModeOn al momento è staccare da lavoro alle 18:00, prendere il treno delle 18:36 da Mestre e trovarsi in piazzale roma alle 21:30 (GP)!

Tony ha detto...

Bella Redy!!!

Ma... io non ho capito una cosa:
le modalità Frego di cui parlate sono delle costanti booleane da scrivere così: FregoMode=1? Oppure delle funzioni, come FregoViaggiatoreModeOn()?
No perché... non riesco a compilare e sono pieno di warnings!

m@tteo ha detto...

ho scaricato le foto dell'evento e mi sono coricato, kakato nell'intimità...

Ma non potevi scaricare le immagini il giorno dopo?!?