mercoledì 28 dicembre 2005
Già già...
martedì 27 dicembre 2005
Impegni
martedì 20 dicembre 2005
lunedì 19 dicembre 2005
giovedì 15 dicembre 2005
Fu Faiters rock on!!!
Il sottoscritto parteciperà all'unica data italiana del "In Your Honor Tour" dei Foo Fighters: Milano - MazdaPalace 23 Gennaio 2006 ore 21.00
Ingresso: 28.70e + prevendita (io stesso medesimo acquisterò i biglietti prima di Natale).
Chi vuol venire sa già cosa fare...
N.B. I primi candidati sono: IlB., "0" + brothers.
lunedì 12 dicembre 2005
venerdì 9 dicembre 2005
Che graziosa signora....ruffiana!
Dopo aver chiacchierato riguardo (about) le stufe a pellet il discorso si avvia alla fine. Lui comincia a chiedere lo sconto sulla manodopera di installazione, tenendo conto che non ha comperato niente. Che cosa chiedi lo sconto se sei solo venuto a vedere?!
Io con un sorriso a 900 gradi lascio correre la richiesta.
Saluto.
Sorriso.
Do la mano.
La signora stringe la mia mano ed esclama:"Che man fredde che t'ha moro! ......MA HAI IL CUORE CALDO!!!!!!!!"
CHE SLECCHINADA!!!!! SLAP SLAP SLAP!!!!
Ho aggiunto 360 gradi ai 900 gradi di sorriso.....ma avrei voluto dire: " Signora ea a e na volpona!!! Te pol lezerme tutte e scritte dei baci perugina ma prima de ver el sconto co mi......bisogna che vegne to fia (se te a ha) strafiga in topless a domandarmeo!!!"
Il Buon vecchio Sig. Fattura/Conto Passaggio/Apertura (Bill Gates)
martedì 6 dicembre 2005
Confessione choc di Castelli
Nel 93’ una donna tentò di violentarmi
Si è avventata su di me, mi ha strappato con foga la camicia
ma io, che come uomo ero più forte, l’ho bloccata e le ho detto:
Signorina, le mutande me le levo da solo!
OU....FIOI...
Take it easy Pes...
:-)
giovedì 1 dicembre 2005
A.A.A. Come ogni anno
Perciò, sono qua per invitare ufficialmente tutto il manipolo al nostro compleanno, che si festeggierà il 10 dicembre presso il disco-pizzeria-ristorante-pub-casa chiusa-casello-stalla Mojito di Santa Maria di Sala. Per chi non è delle zone, ritrovo al solito posto.
Quindi, ricapitoliamo:
WHO : TEO e SILVIA
WHAT : Festa di compleanno
WHEN : sabato 10 dicembre 2005, ora da definirsi
WHERE : Mojito a Santa Maria di Sala (VE)
WHOSE : Tutto il manipolo, componenti registrati e non (insomma, TUTTI, non chiedetevi "anca mi?!?")
Vi aspetto... insomma... se venite mi fa molto piacere.
Datemi conferma fino a qualche giorno prima, tanto per sapere il numero + o - esatto
lunedì 28 novembre 2005
Cose che non avrei mai voluto vedere e raccontare...
Alla fine di questa giornata lavorativa, mi sono serenamente diretto (anche se molto stanco a causa del sonno non recuperato di sabato e di quello accennato di ieri sera...) in stazione a Mestre per prendere il treno e rincasare. Dopo il consueto caffè in bar, mi reco al binario 2 in attesa del treno IR per Trieste delle 18.22, la temperatura è bassa, fà freddo e l'elevata umidità aumenta maggiormente la sensazione di "intemperia". Come al solito alle 18.15 compare sul pannello la scritta che annuncia l'arrivo del treno, mentre ascolto l'iPod pregusto già il tepore della carrozza e, vista la stanchezza, premedito di impiegare il tempo del viaggio "copando l'ocio" (dormendo). Qualche secondo più tardi viene annunciato un ritardo di dieci minuti del treno che devo prendere. Manifesto garbatamente la mia disapprovazione per il ritardo, non alla Frego... e con rassegnazione rimango in attesa del convoglio.
A tempo debito, il treno arriva in binario e mi metto in coda per salire sulla prima porta del secondo vagone (per i più esperti è oltre la Frego position), speranzoso di trovare un posto, ma vista la massa di gente, mi disilludo immediatamente accantonando l'idea di fare un pisolino.
Nuovamente rassegnato (ma sereno), prendo posto in piedi di fronte alla porta dello scompartimento. Passato qualche minuto di viaggio decido ascoltare un altro album e di non guardare più fuori perchè non si vede niente. Alzati gli occhi dall'iPod, gurdo in fondo al vagone vedo dei tipi, che fanno i pendolari come me che incontro tutti i giorni, vedo gente piena di valige, gente che legge, gente che dorme (penso: "Beati loro..."), nel frattempo il tempo passa e arriviamo alla stazione di Quarto d'Altino, scende un bel po' di gente ma il vagone non si svuota, mantengo la mia posizione.
Mentre guardavo, senza alcuno scopo, l'interno dello scompartimento noto nei posti "vicino" a me una faccia ben nota a me (e a voi) Husky (anche detta la Maga). Appena vista, come al solito ho sentito un brivido di disgusto-disprezzo attraversarmi il corpo. Fin qui tutto bene, ormai è una reazione metabolizzata dal mio organismo. Penso: "Chissa se ha passato fisica...", e sorrido... Vedo che sta parlando (penso: "Strano, non parla mai..."), ma noto che c'è qualcosa di strano; sta parlando ad una distanza piuttosto inconsueta per un dialogo "normale" e in più ha una strana (più del solito) espressione del viso...
Ad un certo punto la distanza con il suo interlocutore (che mi dà le spalle, come lei) si annulla... O h m i o D i o ! H u s k y s t a b a c i a n d o u n u o m o ! ! ! Cado nello sconforto più totale, la sensazione di disgusto provata poco prima, a confronto con quella del momento attuale, era paragonabile alla dolce scioglievolezza di Lindt! Mi sento mancare, impallidisco brutalmente, tant'è che la ragazza che sta di fronte a me mi guarda con preoccupazione; io con un cenno rassicurante le faccio capire che è tutto apposto che è stato un calo di pressione causato dalla stanchezza. Mentre sento una stretta allo stomaco, materializzo l'interlocutore/amante di Husky... E ' i l M u s u ! ! ! G I U D A S P O R C A C C I O N E , H U S K Y S I S T A L I M O N A D O I L M U S U I N T R E N O A T R E M E T R I D A M E ! ! ! In preda agli spasmi e ai conati di vomito mi si spalancano gli sfinteri, la ragazza che mi sta di fronte sviene vedendo la mia reazione... è panico nell'antiscompartimento. I due amanti contiunuano indisturbati le loro pratiche... Nel frattempo arriviamo a San Donà, prima che il treno si fermi tento nervosamente di aprire la porta, inizio a sudare fuori modo, quasi stacco la maniglia ma è ancora bloccata; in quel momento si alzano... li vedo entrambi, riconfermo le mie visioni! Mi prende il secondo attacco di spasmi... Un uomo che dice di essere un medico mi chiede se ho bisgno di aiuto; gli dico chè è tutto ok, è solo uno shock anafilattico visivo e che mi sono già innettato inframuscolo 300cc di antistaminico, mi passerà presto; comunque lo ringrazio. Finalmente il treno si ferma! Apro la porta, scendo e inizio a correre verso il sottopassaggio per rifugiarmi a casa.
Ho paura di addormentarmi stasera...
Un ringraziamento ad Alessio che mi ha chiamato subito per sincerersi del mio stato psico-fisico dopo la visione.
lunedì 21 novembre 2005
Si replica: evento mondano 26/11/05
Sabato 26 Nov
c/o Zona Balneare Sabbiadoro - Jesolo
No Limits Brasilian Dinner*
Special Saturday Entertainer
FLavio
FLAVio
FLAVIO
Per info ed adesioni contattate Alessio o il sottoscritto; i recapiti sono sempre gli stessi.
Ovviamente l'invito, come di consueto, è rivolto a tutti i Manipolatori, lettori e commentatori del blog, amici, parenti, colleghi, "intimi" e "meno intimi".
Poichè la prenotazione è dovuta (e in questo caso, con un certo anticipo), il limite della raccolta adesioni di massa è fissato a domenica 20/11/05.
Faranno da corollario all'evento:
- Spritz Hour (in località ancora da definirsi)
- Happy Drink Night (dove capita)
(*) Si tratta di una sorta di buffet regolato da un cartellino rosso-verde fornito a ciascun partecipante:
verde = "Metr, porti ancora del cibo, per cortesia."
rosso = "Garçon, sono sazio. Grazie."
Costo indicativo: 25euri
Avviso agli assenti ingiustificati:
si consiglia vivamente di cambiare residenza entro la fine del mese.
mercoledì 16 novembre 2005
Specialita' culinarie
Ne ho conservati alcuni. Muovetevi a venire ad assaggiarli altrimenti....spariscono!!!!
Se trovate cimici in giro provate a tostarli....farete un figurone con i vostri amici.
PS: Si dice che siano afrodisiaci.....
martedì 15 novembre 2005
Un po' meglio....
Guardate questi foto album....sono un po' piu' invitanti!
sKinza
lunedì 14 novembre 2005
Miglior scatto
Spero che siano di vostro gradimento.
Accetto critiche/commenti come farebbe quell'idiota di Sgarbi!
Skinza!
sabato 12 novembre 2005
Spot snowboardistici
“Pipe, Park & Terrain Central Alps Top Ranking 2005”
riportate per intero in “Snow-Park.com Freestyle Yearbook '06”.
Le classifiche sono 6, ciascuna raccoglie 30 locations (a parte le 20 della classifica dei migliori pipe). Riporto solo i piazzamenti degli spot italiani... ammirate…
TOP 20 HALFPIPE:
4° Livigno
8° Cortina d'Ampezzo
TOP 30 RAILS & BOXES:
5° Livigno
13° Madonna di Campiglio
14° San Pellegrino
24° Alleghe
25° Alpe di Lusia
26° Cortina d’Ampezzo
TOP 30 SLOPESTYLE
10° Madonna di Campiglio
11° San Pellegrino
12° Livigno
23° Alleghe
TOP 30 DESIGN & LINES
6° San Pellegrino
7° Livigno
19° Madonna di Campiglio
29° Alleghe
TOP 30 SHAPE KNOWLEDGE
16° Madonna di Campiglio
17° Livigno
23° San Pellegrino
TOP 30 TERRAIN & LIFT
3° Madonna di Campiglio
9° San Pellegrino
14° Livigno
26° Alleghe
Tenendo conto che il mio rapporto con la neve è regolato da
- terrain&lift
- design&lines
- slopestyle
ribadisco… San Pellegrino: surfo e sono felice.
venerdì 11 novembre 2005
Undertaker...Becchin!
l'assistenza
socio-sanitaria inesistente.
Quando un uomo moriva, per certificarne la morte, veniva chiamato il
"medico condotto".
Questi, per verificare l'effettivo decesso, usava infliggere dolore al
deceduto: il modo più comune utilizzato in quel tempo era un potente
morso
inflitto alle dita dei piedi (quasi sempre l'alluce).
Nel dialetto del popolino, il "medico" assunse così il soprannome di
"beccamorto" e questa pratica diede origine a un vero e proprio
mestiere.
La tradizione prevedeva che tale mestiere fosse tramandato dal padre al
primo figlio maschio.
Verso la fine del medioevo, accadde però qualcosa che cambiò il futuro
della professione.
Uno dei beccamorti più famosi non riuscì a concepire un figlio
maschio:
la moglie partorì quattro figlie femmine. Il beccamorto, per evitare
l'estinzione del mestiere, chiese alla chiesa una dispensa speciale per
poter tramandare la professione alla sua prima figlia femmina, la quale,
dopo aver ricevuto la benedizione, iniziò il suo nuovo lavoro.
Il caso volle che il suo primo morto fosse un uomo al quale un carro
aveva
disgraziatamente tranciato entrambe le gambe.
La ragazza, incerta su dove infliggere il morso, prese infine una
decisione
e... nacquero le moderne "pompe funebri".
mercoledì 9 novembre 2005
lunedì 7 novembre 2005
AAA Vendo
Non so cosa possa valere. Se vi interessa sparatemi un prezzo che mi possa permettere di offrire uno spritz a qualcuno.
Era del PC del mio ufficio. Ho cambiato scheda madre e processore e di conseguenza ho dovuto mettere RAM a 400 Mhz.
Non accalcatevi. Uno alla volta rispondo a tutti.
- 3...
const
happyness = 1000;
sadness = null;
giovedì 27 ottobre 2005
Maledizione animale
MALEDIZIONE STRAPUTT...A!!!!Ho deflagrato un cimice che se ne stava bastardamente sulla sedia.
Scatto fulmineo, sollevo la sedia e mi sparo fuori dall'ufficio! Devo lottare contro i 2-3 secondi di tempo prima che la puzza impesti l'aria!!!
Ho lavato le mani 8 volte e ancora sapevano da cimice!!!
MALEDIZIONE IMPESTANTE!
Provatelo anche voi, è fantastico!!!!
Quanto vale il nostro blog?
My blog is worth $0.00.
How much is your blog worth?
Il nostro blog vale $0.0, ma per noi vale moltissimo, vero?
A titolo informativo...
mercoledì 26 ottobre 2005
"Diritto": forse concludo in bellezza...
Va beh... tutto è bene quel che finisce bene... (almeno spero sia finita).
PS: Ieri mi arriva una email dal Ronca: ha perso i sorgenti della mia tesi... (ora mi chiedo:"Ma se non ha mai perso niente il Renzo che sopra la scrivania accumumla materiale dal 1991, come fai a perdere qualcosa tu che hai 4 foglietti 4?!?!? Spiègheme...)
lunedì 24 ottobre 2005
[x Erm] Info snowboardistiche - Episodio II
Visto che non mi piace lasciare le cose a metà, visto che è già da un po’ che si parla di neve, visto che manca poco al Modena Skipass Freestyle Meeting, riprendo un post dedicato all’Erm relativo a “Viti ed alberi da frutto: l’arte dell’incalmo” (trad. innesto)… ;)
Cagate a parte, è giunta l’ora del post “tenico” sullo snowboard… visto che le cose da dire sono tantissime, cercherò di essere il più sintetico possibile; ovviamente per domande, dubbi e perplessità sono a completa disposizione (a sostegno di ciò, cito quella volta in cui mia sorella mi chiese cos’è un p...o). Dopo aver parlato di indumenti snowboardistici, introduco i componenti hardware tradizionali:
- tavola (board)
- attacchi (bindings)
- scarponi (boots)
da intendersi per snowboard soft (i più diffusi) e non hard (cioè tavole molto strette con scarponi molto simili a quelli da sci che impongono una surfata quasi frontale – come lo sci – e non trasversale come il “classico” soft).
Scarponi
Le taglie funzionano come per le tradizionali scarpe e vanno presi “giusti”: la sensazione di stretto è normalissima, primo: perché gli scarponi nuovi devono sagomarsi al vs piede, secondo: perché la postura del rider è “simil-turca”, con le ginocchia leggermente piegate, dunque il piede – durante la surfata – viene spinto verso il tallone dello scarpone a vantaggio delle dita dei piedi, che guadagnano qualche millimetro di spazio.
Lasciando perdere gli scarponi da 20euri presi da Pittarello, ormai tutti i modelli sono composti da 2 elementi: una scarpetta interna ed una esterna, con allacciature indipendenti; la prima atta a garantire comfort, la seconda sostenimento del piede-caviglia. La variabile più importante che regola la classificazione dei boots è appunto la sostenibilità (o con termini più italiani: rigidità): in base allo stile di surfata (cioè a cosa si vuol fare sulla neve – pista, fuoripista, salti, rail, jibbing…) è opportuno scegliere uno scarpone più o meno rigido. Un boot rigido vincola maggiormente i movimenti della caviglia e rende il sistema scarponi-attacchi-tavola molto reattivo (ovvero: ai movimenti del rider corrispondo immediate reazioni della tavola, senza tempi di latenza), mentre boots morbidi hanno effetti contrari, dunque questo è il sunto:
- freeride/pista: scarponi tendenti al rigido
- freestyle/park: scarponi tendenti al morbido
Ovviamente, influiscono molto i gusti personali e le proprie sensazioni di surfata (se qualcuno si sente a proprio agio può benissimo fare pista con scarponi tenerissimi…). Altre variabili che influenzano la scelta degli scarponi sono: peso, materiali costruttivi, sistema di allacciatura… ma non mi dilungo.
Range prezzi: 50 – 300 euri
Attacchi
Parlo di attacchi tradizionali, cioè formati da 2 straps (“striche”) che legano il piede alla tavola (tralascio step-in e flow, che richiederebbero una discussione troppo approfondita). La variabile principale da valutare nella scelta di un attacco è la reattività, ovvero: la capacità di fare da tramite tra movimenti del rider e reazioni della tavola in maniera più o meno precisa. Ciò che la influenza maggiormente è la rigidità dell’attacco (legata a sua volta ai materiali costruttivi). Il discorso è simile a quello degli scarponi: attacchi rigidi sono molto reattivi ed “immediati”, il contrario per attacchi più morbidi: binding 100% plastica sono più morbidi di attacchi che integrano alluminio e carbonio… Non vado molto in profondità, perché di attacchi non ne so tantissimo, dunque mi limito a dire che le features da valutare in fase d’acquisto sono:
- regolazioni (posizione delle straps, gas pedal, archetto, spoiler… - per info chiedete altrimenti non finisco più ;) …diciamo che maggiore è il numero di regolazioni possibili, più l’attacco è personalizzabile, ovvio)
- materiali costruttivi: della base (plastica, metallo, carbonio...), delle straps, dello spoiler (plastica, carbonio)
IMPORTANTE: mai comperare un attacco senza provare la postura del proprio scarpone all’interno di questo! Il feeling tra boots e binding deve essere sempre al 100%! Anche gli attacchi hanno una taglia (le tradizionali S,M,L…) che varia in proporzione alla grandezza dei boots, lo spoiler deve aderire bene alla zona polpacciare (sotto il polpaccio, per capirci) e discorsi del tipo: “prendo un attacco un po’ più grande così va bene anche a mio fratello che ha il 48” non devono neanche essere pensati (lo stesso vale per “aspetta che provo la tavola di mia sorella” che ha un 35 e voi avete un 44), perché non avrete un minimo di controllo della tavola (se riuscite a fare una curva rimanendo in piedi, siete roba da Quark) e rischiate che vi facciano male i piedi (e coccige… dopo il primo volo). Discorso analogo va fatto per tavola e attacchi: la base di questi non deve sporgere dallo snow (ovviamente, la prova va fatta con gli attacchi con gradi prossimi allo zero), idem x gli scarponi, i quali (una volta centrati trasversalmente sulla tavola) possono spuntare un pochino (parlo di mm... se in curva toccate la neve con lo scarpone cacciate un euro-volo). Dunque, prima dell'acquisto esponete dati che possono essere facilmente tralasciati, come la misura al centro della tavola, la taglia di attacchi e scarponi (in caso di acquisti in fasi separate)... la miglior cosa è portarsi dietro uno scarpone o attacco x la misurazione "live"...
Range prezzi: 50 – 400e
Tavola
Anche qua ci sarebbe da dire di tutto di più e le variabili che influenzano l’acquisto sono parecchie. Come tutto il resto dell’attrezzatura, l’acquisto dipende al 99.9% da cosa si vuol fare. Diciamo che a grandi linee le tavole vengono classificate in:
- freeride
- freestyle
- all-mountain
Le variabili principali che influenzano il comportamento di una tavola sono: lunghezza, flex (rigidità longitudinale e torsionale), shape (forma/sagoma), sciancratura (curvatura dei fianchi della tavola); ovviamente, il tutto è correlato ai materiali utilizzati. Per non dilungarmi in discussioni extra tecniche, sintetizzo:
il freeride (cioè fuoripista, o comunque surfata in neve non battuta) richiede tavole leggermente più lunghe della propria misura ottimale, direzionali (con punta e coda diverse: la prima più grande per favorire il galleggiamento), shape abbondanti (ovvero: tavole sui cui il piede, in larghezza, stia bello comodo), con punte belle alte, flex sostenuti (ovvero: tavole rigide che non consentano grossi piegamenti).
Il freestyle richiede caratteristiche opposte al freeride, o meglio: dipende dal tipo di freestyle praticato: il jibbing (cioè manovre fatte in pista come press e relative rotazioni, piccoli salti, aggiungo anche i rails) necessita di tavole super morbide (a livello di flex) e decisamente non sovradimensionate (anzi…), con shape twin-tip (ovvero punta e coda della tavola sono uguali, per favorire l’andatura switch/fakie, cioè contraria alla propria direzione abituale), mentre se piace il pipe le tavole devono avere flex simili al freeride e lamine sempre perfette. Se preferite salti ed annesse manovre, ci si orienta su tavole freestyle tecniche, con flex reattivi (per facilitare ollie belli alti) e lunghezze “in figura” (magari un pelo più abbondanti per garantire maggiore stabilità in fase di atterraggio). Se invece volete scorrazzare per piste e pistine, tavole giuste o un filo più lunghe, medio-rigide, con parecchia lamina effettiva (per garantire belle curve solide), il mondo delle sciancrature non l’ho ancora “domato”, quindi onde evitare di sparare minchiate, mi limito a dire che gli angoli di sciancratura regolano entrata-mantenimento-uscita in curva… si va dal radiale (un unico angolo da punta e coda) utilizzato in tavole prettamente da freestyle-jibbing dove la lamina non deve essere un Miracle Blade III Serie Perfetta per curvare su ghiaccio a sciancratura bi/tri-progressiva per chi in pista vuole sentirsi come Sochmacher…
Le tavole all-mountain rappresentano una via di mezzo tra freeride e freestyle: si spostano verso un estremo o l’altro a seconda delle preferenze; ad esempio: se le preferenze sono 40% neve fresca, 40% pista, 20% park si punterà ad una all-mountain più tendente al freeride che freestyle… In pratica, le all-mountain identificano le tavole più versatili: vanno bene un po’ dappertutto senza eccellere in una disciplina particolare, ovvio che la tavola che va alla perfezione dappertutto non esiste, altrimenti non esisterebbero centinaia di modelli di tavole…;)
Range prezzi: 100-900euri
Epilogo:
ho buttato lì un po’ di nozioni... ovviamente si può dire molto di più, parlare di prezzi, materiali, marche ecc. ma ho l’impressione di essermi già allungato parecchio... ;)
TROVATA!!!
Trovata Nitro Suprateam 2005!!!!! La MIA tavola dei sogni (anche se il top era la versione 2004, con una grafica da urlo), la versione 2006 è stata radicalmente cambiata (flex e shape troppo freestyle) e quindi non più di mio gradimento... Faccio notare che le versioni vecchie della Supra sono ormai rarissime (in quanto stra-ricercate)! E' come se camminando per strada una tipa ti fermi dicendoti:" Pincen?!?"... impossibile!!
Stasera scatta l'ordine no in bomba, de pì... dalla gioia vibro come un cel.!!!
Ci piazzo anche una foticella.
mercoledì 19 ottobre 2005
S.O.S.
Per il momento ho capito:
- le marche migliori sono Canon, Panasonic e forse Sony, quindi cerco un modello di queste.
- Budget: ~ 400-500 euri
martedì 18 ottobre 2005
Riprendendo un vecchio discorso...
Un amico mi ha detto che questo appello è l'ultimo con la vecchia modalità; per il prossimo dovrebbero fare una riforma all'albo o qualcosa di simile, che introduce maggiori restrizioni per l'iscrizione... Non so se le restrizioni gravino anche su di noi...
Mah!
domenica 16 ottobre 2005
Titoli di coda
Avverto tutti i lettori che l'evento novembrino sta già bollendo in pentola! Perciò stay tuned! E leggete sta m...ia di blog!!!!
Procedo con i titoli di coda...
In ordine di apparizione (o meglio, questo è il mio ;) )
Pes
BC
"0" (Zero)
Lalla
Redy
Vale
Alessio
Borlo
Andrea
Sara
Noa
K.
Teo
Trevigi
Truc
Rik&Plati
Chris
Paul&Suin
Mauro
Thanks to:
www.blogger.com
ilmanipolo.blogspot.com
Bar Roma
Caffè Grande
Trattoria Roiter
Birreria Caramel
SS14
Bancomat®
Comune di S.Donà di Piave
Comune di Meolo
Comune di Fossalta di Piave
Peugeot
Ford
Citroen
Opel
Volkswagen
Ogni riferimento a cose o persone è puramente intenzionale.
Il Manipolo©
A tutti gli assenti ingiustificati: bravi...
Arrivederci al prossimo appuntamento...
sabato 15 ottobre 2005
Essere Rider
Non riesco ad immaginare un rider senza sound. Il rock, punk, ska, tecno, ecc carica durante il raggiungimento della amica natura che ci propone sfide singolarmente con i suoi fenomeni atmosferici/naturali. Un sound piu’ fluido, fuggente, liquido, riposa la mente del rider mentre guarda soddisfatto il vento che cala di potenza, o un fuoripista candido su cui è stata tracciata una scia da una tavola da snow. Quella è arte! Hai mai guardato un pendio coperto da 80 cm di neve solcato dalla tua traccia?!?! L’hai creato tu! E’ un tuo “dipinto” che sparirà alla prossima nevicata e nessuno potrà capire fino in fondo.
Essere rider.
Essere rider significa avere la pelle d’oca all’accadere di fenomeni naturali insignificanti per la massa;
Come quando stai lavorando all’aperto e di colpo si alza vento. Per tutti è solo aria che rompe le palle. Per te è vento sostenuto, saranno 15-16 nodi. Non è rafficato. E’ l’ideale per il kite. Potrei montare la 16 metri. Forse basta la 14. In una frazione di secondo provi delle emozioni fortissime che ti spingerebbero a mollare tutto quello che stai facendo per schizzare al mare con la tua attrezzatura. Aspetti che finisca il lavoro. Ti precipiti sulla spiaggia e …… e scorgi in lontananza una figura umana. Indossa una muta. Sta guardando il vento. Il vento non si vede, eppure ci sono due persone che riescono a vederlo!!! SONO RIDER! In un attimo nient’altro conta più. Nothing else matter. Non sei più solo.
Come quando guardi le previsioni del tempo e godi nel vedere il cristallini di neve disegnati nella grafica sulle alpi.
Come quando il vento freddo spazza la città. Tutti si voltano e imprecano contro il freddo. Tu ti nascondi nel cappuccio della felpa e avanzi sorridente verso “l’aria da neve”.
Come quando a fine novembre causi un site bombing a dolomitisuperski.com per vedere chi apre le piste.
Come quando sei seduto in pub con gli amici la sera e sei appena tornato da una vetta di 3000 metri. A nessuno gliene frega niente, ma tu sei li sorridente. Tu ci sei stato!
Come quando “Areo…n’den in montagna?……..Giuda Porco!.....dai che n’den!”
Come quando vedi la luna riflessa in mare mentre prepari l’ultimo jump sull’onda della barca in rientro in darsena.
Come quando metti una foto di un rider sulla neve sul desktop.
L’altro giorno è venuto in ufficio da me il nostro falegname. In realtà è un mezzo artista. Ha esposto in negozio delle sue creazioni. Io non riesco ad interpretare l’arte. Lui guardava con occhi luminosi la sua creazione. Per me era un insieme di cemento bruciato, ferro ruggine pieno di saldature incastonato in un mattone arancione. Per lui era la distruzione che l’uomo sta compiendo nella natura. Mi disse “io non vendo le mie opere a chi le vuol comperare. Le vendo solo se capisce veramente cosa voglio esprimere. Un opera d’arte deve scatenare delle emozioni dentro di te.” Io non sono un rider d’arte. Non sento nessuna emozione davanti ad un quadro.
Ma mi vengono i brividi quando vedo un’onda da 25 metri mentre si infrange in un video di surf.
Quando vedo una foto di un rider a testa in giù per aria sospeso su un mare di neve.
Quando sono in auto in montagna, nevica che Dio la manda, e io sto andando nel senso contrario a tutte le altre auto che tornano verso la pianura.
Quando ascolto For the Love of God di Steve Vai.
Quando ascolto Nothing else matter dei Metallica.
Quando ascolto la canzone sullo snowboard dei Guano Apes.
Quando vedo la sigla di X-free su Sport Italia.
Quando arrivo in cengia e compare la vallata sottostante.
Quando organizzo un viaggio-sportivo assieme ad altri rider.
Quando esco dalla via di Pes alla volta di qualche avventura.
Quando arrivi in loco e vedi altri rider dappertutto.
Quando mangi un panino freddo in seggiovia.
Quando mi sveglio in camper, apro gli occhi e vedo la neve o il mare.
Anche questa è arte. Essere rider significa essere artisti. Le nostre opere si esprimono sulle onde, sulla neve, tra il vento, su una parete rocciosa, su una bicicletta, su uno skate, su un wake, su un kite, su un windsurf. Non c’è modo di rendere permanenti le nostre opere se non grazie ad un altro rider che impugna la digitale e scatta una miliardata di bit al momento giusto che dimostreranno ciò che abbiamo creato.
Purtroppo chi non è rider non riesce a capire la nostra arte. A noi dispiace vederli vagare per centri commerciali, negozi di vestiti, pub ecc, per giornate intere a spendere il loro denaro. Ma forse quella è la loro arte quindi rispettiamo quello che non capiamo.
Non vedo l’ora di andare sulle onde dell’oceano.
Non vedo l’ora di buttarmi in un fuoripista.
Questo è un omaggio a tutti i rider.
RIDER NEVER STOP!
giovedì 13 ottobre 2005
Appurato che...
mercoledì 12 ottobre 2005
Barza
La mattina dopo spiega al marito che aveva dormito dalla sua migliore
amica.
Il marito telefona alle dieci migliori amiche della moglie, ma nessuna
conferma il fatto.
Il marito passa la notte fuori casa.
La mattina dopo spiega alla moglie che aveva dormito dal suo migliore
amico.
La moglie telefona ai dieci migliori amici del marito: sette confermano
il fatto e gli altri tre dicono che è ancora lì...
martedì 11 ottobre 2005
Evento mondano 15/10/2005: Riassumendo
Partecipano sicuramente:
- BC
- Borlo
- Teo
- Alessio
- Nicola
- Redy
- Valentina (la mia ragazza)
- K
- F L A V I O
Non si sa con precisione:
- N°A
- Fiocco
- Company del Teo (quanti?)
Non è pervenuta alcuna notizia di (forse non lo sanno proprio):
- Poke & Consorte
- Manuel & Consorte
- SCSI & Consorte & Sorella & Amiche (varie ed eventuali)
- Big & Consorte
- Frego
- Maurizio
- Erm-XXX
- Ajez
- Chips
I luoghi più infalzionati sono:
- Roiter (Meolo)
- Via Antiga (Staffolo)
Inoltre:
- Il Marchio non può, perchè è in Cina
- Renzo viene solo per bere lo spritz, perchè ha fastidi con Struts
- Little Shadow viene per il caffè, perchè è a cena con Auce
Credo sia saggio decidere per giovedì pomeriggio, sicchè si possa prenotare.
venerdì 7 ottobre 2005
Oltre i confini del Kilometraggio....
A metà settembre fu estratto come vincitore di un viaggio in quel di Empoli. I partecipanti erano uno, il giudice era il suo capo e il viaggio era, ovviamente, per lavoro. Più che un viaggio era una missione, una crociata verso una terra ignota al giovine.
Il briefing illustrava in pochi secondi gli obbiettivi principali: portare a destinazione dei PCs, recuperare quelli ormai pensionati portandoli alla base sani e salvi e ricavare una mappa mentale dell'accampamento nemico, in modo tale da poter conoscere le varie postazioni.
Non voglio certamente mettermi a livello del Frego (vedi Pisa), non intendo sminuire i "su-e-giù" del Teo (vedi Bologna), non mi permetterei mai di offendere altri eroi (!!), ma penso di aver fatto il mio (piccolo): partenza ore 6:00 con un mezzo capace e performante. Il Bicci guida (perchè, se bisogna morire, che sia per propria mano :=) ) e il copilota è seduto sul seggiolone passeggieri (giustamente, essendo copilota.....).
In breve: più di 7 ore di solo viaggio, scoperta di nuovi posti (anche belli...fatta eccezione per la fabbrica che tanto mi ha ricordato Marghera...pardon...che tanto mi ha ricordato l'UniVE!!!) e decisione di fare ritorno in quelle zone ma non per lavoro (anche se mi toccherà!). Ritorno ore 20:00.
Quindi: si dispone che nel villaggio non giunga più voce che il Bicci è un Bicci "Immobile" o "PigroMobile" e che non si affermi più la sua incapacità nel pilotare (anche se in un momento di appennino ho studiato da vicino la ruota di un TIR).
Saluti.
Il Bicci-movente
Sondaggio
Uniche condizioni: se non ho almeno 2 persone che mi aiutano concretamente per i preparativi non faccio niente.
Per aiuto intendo:
- Aiuto preventivo per acquisto cibarie e preparazione tavole
- Aiuto cuoco
Possibilità di fare carne alla griglia cotta con il barbeque americano (da me venduto) della Weber
Per lo "spritz hour" propongo l'"ombralonga" tutto il pomeriggio a Treviso.
Fatemi sapere cosa ne pensate.
Ordine da CDRohlinge24
Chi non ha ricevuto nulla può comunque contattarmi... email e tel sono sempre gli stessi. ;)
Massima di saggezza (donne non leggete)
- Piercing nei posti più strani;
- Tatuaggi ovunque;
- Lifting al viso;
- Parti cesarei;
- Liposuzioni ai fianchi ed alle cosce;
- Riduzioni chirurgiche del ventre;
- Chiusura delle tube di Falloppio;
- Riduzioni delle borse sotto gli occhi;
- Iniezioni ed inserzioni di silicone dappertutto;
- Innumerevoli fori sulle orecchie;
- Depilazioni facciali con le pinzette a mano o con il laser;
- Depilazioni delle gambe con la ceretta bollente;
- Depilazioni delle gambe con la ceretta a strappo...
E NON TI DANNO IL CULO PERCHE' DICONO CHE GLI FAI MALE???
Evento mondano 15/10/2005
Dopo un sopralluogo ho scoperto che il locale brasiliano dov'era prevista la serata, per motivi a me oscuri, è ancora chiuso. Probabilmente saranno scappati tutti in Brasile a festeggiare con noci di cocco e cocche (...), fatto stà che la cassetta della posta fuori del locale è strapiena e non ci sono segni di vita.
Quindi, signori, bisogna indirizzarci da qualche altra parte. Per restare nel tema "magnemo foresto" si potrebbe andare a un messicano (così restiamo nello stesso continente precedente).
Avanti le proposte....
mercoledì 5 ottobre 2005
Assicurazioni
Ieri è arrivata quella del camper.
314 euro.
Monento di raccoglimento.
In fondo la pago volentieri. Sono rimasto soddisfatto del "kemper"!
Ultime notizie. Dei miei amici hanno affittao un camper lo scorso fine settimana per andare all'"OCTOBRE FEST" (x "OCtobre" chiedi a N°a).
Risultati: affitto camper da giovedì a domenica:
Per evitare un colpo scrivo i risultati parziali
200 euro +
200 euro +
200 euro +
100 euro =
-----------
700 euro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Senza gasolio ne autostrada!!!!!!!!!! Mi tocca aggiungere qualche parola al vostro GP e scrivere: GIIUUUUUUUDAAAAAAA POOOOOORRRRCOOOOOOOOOOO!
Si accettano donazioni per dare una mano a risolvere il mio debito economico con l'assicurazione LLoyd Adriatico.... :-)
martedì 4 ottobre 2005
Ciao belli: la migliore di oggi
In seguito al notevole successo riscosso dalle simulazioni anti-terrorismo svoltesi ieri a Roma, oggi Milano replica con una simulazione "scudetto all'Inter".
I tempi corrono...
Quei i iera bei tempi...
lunedì 3 ottobre 2005
Esame di stato
Ieri sera, parlando con un amico che è prossimo alla laurea in ingegneria, mi diceva che si può fare l'esame di stato e, una volta passato ci si può iscrivere all'albo in qualsiasi momento. Io ero convinto che una volta passato l'esame ci fosse l'iscrizione automatica all'albo, e quindi si doveva iniziare a sganciare pecunia alla cassa degli ingegneri. E questo l'ho sempre considerato negativo, visto che non costa 2€cent...
Ma la buona novella cambia un po' le cose ed accente la positività, che ora cercherò di illustrarvi per quel che sono le mie conoscenze.
Fondamentalmente agli "ingegneri di professione" l'iscrizione all'albo serve per poter firmare i progetti certificando che il lavoro è fatto bene (questo comporta una responsabilità, che è PAGATA). Nel nostro caso non esistono firme... Ma l'iscrizione all'albo può portare a dei vantaggi fiscali in caso si lavori come liberi professionisti. Voi direte... "Ma chio che lavora come libero professionista adess?". Io dico: "Per ora che io sappia nessuno, ma un giorno magari qualcuno potrebbe...". Qundi visto che siamo ancora abbastanza freschi di studi e prima che gli ingegneri cambino idea sul fatto che noi informatici ci possiamo iscrvere all'albo, si potrebbe provare l'evento...
E qui si pone l'interrogazione: Chi dei laureati, o dei futuri laureandi, sarebbe interessato a codesta cosa?
Sono bene accette risposte affermative/negative/dubbi/commenti...
Ciao belli: la migliore di oggi
Signorina chiama Bisteccone al tel: "Salve, chiamo per l'annuncio sul giornale... Cercavate una valletta..."
B: "Si, mi legga pure il suo curriculum."
S: [qualche stronzata]
S: "Beh... la Lazio è in una buona situazione... aaah... siii...
B: "A signorina..."
S: "Aaah... La Lazio aahh... sii aahh..."
B: "A signorì!"
S: " AAAHH... AH.."
B: "A signorina! Qua siamo alla Domenica Sportiva non al night! ...Mavaffanculova!"
Evento mondano 15/10/2005
Saturday 15th "Octobre" 2005
A night with DSI&Co.
Serata evento dedicata al ritrovo di studenti ed ex, amici e non.
Programma:
- Spritz Hour
- Cena c/o locale brasiliano* nel mestrino (budget 25euri**)
- Chillout room (@ Teo's House)
*: Se riaperto dopo la "lunga" pausa estiva.
**: Cifra indicativa (variazione proporzionale al locale scelto).
Seguirà email per dettagli.
...E non dite che non siete stati avvisati! Mancano 2 settimane...
venerdì 30 settembre 2005
[x erm] Info snowboardistiche
Alla fiera di Modena si fanno ottimi affari (lo confermano tutti i rider che hanno acquistato lì)e la max scelta ovviamente ce l'hai il primo giorno, vista la mandria di rider che si riversano negli stand, comunque se hai i $$$ si trova sempre il modo di spenderli anche l'ultimo giorno disponibile.
Ti dò qualche consiglio "tenico"...
OUTWEAR:
la cosa secondo me più importante sono i pantaloni...l'ideale sarebbe un modello che tolleri almeno 10.000-15.000 colonne d'acqua: significa chiappe asciutte tutta la giornata, in qualsiasi condizione atmosferica! una manna... altro tips: butta l'occhio ai modelli con le prese d'aria, per i giorni più caldi... altrimenti le mutande le bagni col sudore. x la comodità non ci sono problemi: tutti i pant sono leggermente oversized, quindi no problem...
Al 2°posto, seguono i guanti: impareggiabili quelli col doppio guanto...1 esterno, l'altro interno (rimuovibile) in pile... il top sarebbe averli in goretex, ma visto il costo lasciamo stare... già averli con impermeabilità a 5.000colonne c'è da rimanare contenti (per il rapporto qualità/prezzo). Consiglio personale: non rinunciare ad un modello "lungo" (metà avambraccio, circa)...eviti che la neve ti si infiltri ovunque in caso di caduta; non saranno molto "fashion", ma sono il max della funzionalità. Se hai mani che patiscono il freddo anche a ferragosto, consiglio le moppole (il guanto con 2 dita: pollice e tutti gli altri uniti): tengono molto più caldo e la scomodità è solo apparente.
Segue la giacca: il capo più costoso... arrivano a livelli di impermeabilità eccelsi, però ho notato che è l'indumento che bagni meno (lo scopo dello snowboard è stare in piedi, al più seduti, non sdraiati sulla neve); quindi 5.000colonne le trovo sufficienti (anche in caso di "nevicamento"), gli accorgimenti sono: prese d'aria e patta antineve in vita (il cappuccio non lo menziono in quanto ce l'hanno il 90% delle giacche); guardando il pelo sull'uovo, fa molto comodo il porta-skipass sul braccio.
STRUMENTI DI SURFATA (scarponi, attacchi, tavola):
[prossimamente]
(meglio che inizi a fare qualcosa qui in office)
ThE RiDiNg NeVeR StOpS...
mercoledì 28 settembre 2005
Ciao belli: la migliore di oggi
giovedì 22 settembre 2005
Aiuto!
Atti di vandalismo sul posto di lavoro
Hanno rigato le macchine dei miei titolari (un episodio è stato anche ripreso da una webcam che inquadra una parte del parcheggio, dunque si sà già chi è stato)...
Se sparisco dalla circolazione per un po' significa che sono finito in galera: se sfiorano il bolide dell'Autoimene scat la viulenza... atroce viulenza... (GP).
mercoledì 21 settembre 2005
Disagi sul posto di lavoro
Mi spiego: uscita dalla stanza con svolta a destra seguita da un rumore di chiusura porta è indice di "occupazione bagno" (non si può sbagliare, perchè la maniglia ha un rumore caratteristico)... già qua tutti sanno che sei in bagno, e scatta il cronometro:
un'ordinaria attività urinaria richiede al più 5min (lavaggio mani incluso), niente di anomalo, se non fosse per l'intertempo dato dall'azionamento dello sciacquone (fa talmente un torrente che penso si senta anche dalla strada): in questo modo i non interessati si fanno un'idea di quante minzioni ha richiesto la tua pausa intima... non che me ne importi più di tanto, ma in questo modo sembra di essere al Grande Fratello, ovvero ti pare di essere sempre osservato e sembra di condividere con i colleghi anche questi momenti meno formali.
Fin qua, niente di che. Il problema è maggiore in caso di deiezioni più sostenute: la partenza per il bagno passa in secondo piano, in quanto l'occupazione è talmente lunga che ci si immerge nel lavoro... magari si scrivono 100/150 righe di codice...e quando ritorna il "secretore" ti viene da pensare: GP! che cz ha fatto in bagno?!? guarda qua quanto ho prodotto nel mentre!! Perciò anche in questo caso, è possibile effettuare una stima dell'entità della defecazione (rapportandola alla quantità di lavoro svolto), con conseguente invasione della privacy ed effetto "Big Brother"...
Concludo riassumendo che:
- la sensazione di essere osservati mentre si effettuano i propri bisogni mette veramente a disagio (e limita l'annesso relax);
- ovunque vai, le sempre ben cagar casa.
martedì 20 settembre 2005
Macrospinta del Borlo
Ore 11:50:
telefonata Amici:"Oi Borlo, noi siamo in autostrada x andare all'MTV Day. Vieni?"
Il B: "Maledizione bastarda, ragazzi sono al lavoro! Adesso vedo cosa posso fare. Intanto fermatevi alla prima uscita autostradale."
Ore 12:04: partenza per Silea con chiusura negozio prima del normale orario di chiusura (della serie ... speren che no vegne nisun!)
Ore 12:32: sono al parcheggio del cinecity senza aver mangiato niente (e sapete che per me non mangiare significa diventare nervoso!)
Ore 12:40: partenza per Bologna.
Ore 16:00: addento il primo panino da "sagra" con salsiccia. Sapore abominevole, prezzo 4 sporchi euri. Avevo fame quindi non ho detto niente.
Ore 16:30 - 20:00 circa: concerti + birre + vino + non ricordo molto...
Ore 20:00 in poi pioggia: l'arena parco nord diventa una palude. Il borlo e' bombo d'acqua e fango ma e' presente....non come qualche fallito che tira il pacco per andare ad arbitrare i mondiali di tennis a piavon!!!!(ogni riferimento a Pes e' puramente casuale!!!)
PS: "Scion Pol" era esaltatissimo ma faceva cagare! quasi quasi erano meglio le Vibrazioni!!!
Ore 1:00: partenza da Bologna
Ore 2:30: arrivo a Silea.
Ore 3:00: rientro a casa.
Ore 3:30: spengo la luce.
Ore 7:14: Squilla il telefono. E' mio cugino (quello che faceva il DJ alla nostra festa di laurea). Data la mattinata molto ventosa (Bora x chi se ne intende) pensavo ad un invito per un uscita in kitesurf. Pronto a mandarlo a cagare rispondo alla telefonata. Ecco cio' che odo: "Ciao....scolta....son fora de casa tua....son n'dat un fia' fora strada co a macchina...no ghe a fae a vegner fora da sol...se te pol venger col trattor...." risposta:"Areo va in cueo ho sonno. Te si mona. Ades rive."
Ore 7:20: esco dalla porta del garage con tela cerata (vista la pioggia). Vedo davanti a casa mia mio cugino con suo papa'. Realizzo che l'incidente e' avvenuto verso le 6:00 del mattino e che non sono riusciti a tirare fuori una opel astra con una mondeo (di suo papa'). Domanda: che sia vero che e' "appena andato fuori strada?". Si avvicina mio cugino. Dopo un ora e mezza dall'incidente il fiato puzzava di avana cola assai pesantemente.
Ore 7:30: sono sul luogo con il trattore. Noto l'auto in posizione quasi verticale in un canale. Mi chiedo come non si sia fatto male. Estraggo l'auto dal fossato. Muso disintegrato. Escono pezzi di rottami dal cofano. Cazzi sui. Stacco il cavo e vado a casa.
Ore 7:45: doccia.
Ore 8:15: vado a letto.
Ore 9:30: mi alzo per tener fede ad un impegno preso con mio papa'.
Commenti: ecco come passare un fine settimana riposante! Tra l'altro adesso ho mal di gola e rafreddore!
lunedì 19 settembre 2005
Sito da segnalare
Yesss...
Con questi bruschi cambiamenti climatici non mi dispiacerebbe affatto se si verificasse una nevicata in blocco, del tipo:
ore 8:00.00 - prati verdi
ore 8:00.01 - 70cm di neve
Speriamo non ci siano ritorni di fiamma a climi tropicali, perchè mi girerebbero i cordoni...
giovedì 15 settembre 2005
Primi profumi di neve...
Per i non addetti ai lavori:
le case costruttrici di snowboard sono solite promuovere i propri prodotti organizzando degli stand presso vari centri scio-turistici, mettendo a disposizione delle tavole prova (in pratica, è la stessa politica usata dalle concessionarie d'auto per pubblicizzare una macchina nuova)... la casa in questione è la Nitro (della quale sono simpatizzante - le tavole hanno un rapporto qualità/prezzo buono...l'ottimale non esiste, purtroppo)...
N.B. Ovviamente il tutto è gratis (ad ogni modo non regalano niente...no le pericoeo).
N.N.B. Per info varie e per chiuque fosse interessato all'evento (imperdibile il 18/12/2005 al P.so San Pellegrino), s'inventi un qualunque modo per contattarmi ;)
The riding never stops...
martedì 13 settembre 2005
giovedì 8 settembre 2005
Soldati al fronte...
martedì 6 settembre 2005
Borland Team: forte come l'aséo!
Delphi de merda! (Frego docet)
Vorrei tanto sapere come lavorano alla Borland... (sempre se lavorano)
In meno di un anno hanno sfornato 2 versioni di Delphi: l'8 ed il 2005, ognuna delle quali è suddivisa in un puttanaio di sottoversioni.
A lavoro ho avuto la sfortuna di provarne 4: 2 di Delphi8 e 2 di Delphi2005...
Ma G.C.B.L.!!! Come cz fanno a mantenere sempre gli stessi bug dimmerda!!! E' la stessa cosa di quando il cane defeca in giardino ed il padrone, invece di raccogliere il prodotto, ci semina l'erba sopra... Dopo un paio di mesi non hai più un giardino, ma un campo di "grassa"!!!
Ti accorgerai che hai fatto una nuova versione che fa più cagare della precedente! O per lo meno ci sarà qualche beta tester (Frego?!) che avrà il sentimento di dirti: "No le par cattiveria, ma el programma fa sboccar...", oppure tutti i beta tester sono "finanziati" da Borland?!?!?
Capisco se lo vendono a 5euri o lo allegano a PC-Magazine... ma la versione ultra-full vaga sui 3.000$ (+moneta)...
Ok, riprendo... visto che il Delphi si è disimpiantato...
lunedì 5 settembre 2005
Sono tornati!
In onda su Radio Deejay dalle 13 alle 14 dal lunedì al venerdì... imperdibile!
Official Site
Per i meno pratici della trasmissione (vergogna!):frequenze.
venerdì 2 settembre 2005
IlBorlo e' in vena di massime
giovedì 1 settembre 2005
Pes sei mancante
SKIPASSKINZA
Riders o no, è bene andarci...
SKIPASS ITALIAN FREESTYLE MEETING 2005
29 Ottobre - 1 Novembre
Modena Fiere
N.B. Borlo scalda il chemper...
mercoledì 31 agosto 2005
Sti liceali...
"Ho qualche difficoltà ad uscire durante la settimana, per questo ho proposto di trovarci il sabato... devo studiare."
Io (poichè si parlava di un incontro a durata libera): "Prego?!?"
"Ogni giorno studio dalle 14.30 alle 22.30, dal lunedì al venerdì. E' il normale ritmo dettato dal carico di studio che danno i prof."
Io (attonito): "GIUDAPORCO!!!" (tutto d'un fiato, senza spazio, alla Teo)
Mio collega: "E all'università che farai??"
"Dicono che questo ritmo ci abitui molto più facilmente al carico di studio universitario..."
Io: "Con questo ritmo manco ci arrivi all'università perchè crepi prima..."
Al che (si scrive così??), arriva un collega del tizio che conferma l'orario di studio e mi dice come questo sia diventato un'abitudine nei licei...
Ribadisco: "G.P.!!!"
- pausa di riflessione -
- ghigno alla Grinch dedicato a mia sorella che si è iscritta al liceo classico -
Lascio a voi le ulteriori considerazioni...
Ordine da CDRohlinge
il sottoscritto ha intenzione di effettuare a breve un ordine di materiale di consumo da CDRohlinge.
Per chi non fosse a conoscenza di tale "istituzione", riporto una breve descrizione:
dicesi CDRohlinge, negozio on-line, sito in Lussemburgo, atto alla vendita di materiale di consumo nel campo informatico (cd, dvd, custodie, carta, cartucce per stampanti, ecc.) con prezzi non ancora consentiti dal governo italiano (come direbbe Grillo:"Siamo in leggera controtendenza...").
Gli interessati sono pregati di mettersi in contatto col sottoscritto quanto prima.
Grazie.
FAQ:
Spese di spedizione:
Totale spesa - Costo spedizione (con DHL)
99 EUR - 9.99 EUR
200 EUR - 16.50 EUR
400 EUR - 22.50 EUR
I prezzi riportati sul sito vanno MAGGIORATI del 4% (per uniformare l'IVA del Lussemburgo a quella italiana).
Vi ricordo che la vostra spesa andrà leggermente maggiorata per coprire le SPESE DEL BONIFICO BANCARIO (tale cifra varierà a seconda del numero di persone che parteciperanno all'ordine - indicativamente, non supererà mai i 4/5 EUR).
N.B.
Chiunque emetta una proposizione del tipo "con tutte ste spese conviene comprare in Italia" è pregato di:
1. munirsi di tagliabalsa (o utensile analogo);
2. stendere un braccio parallelo al suolo e rivolgere il palmo della mano verso l'alto;
3. praticare un taglio trasversare di 3-4cm in lunghezza per 3mm circa di profondità all'altezza del polso, in genere, in corrispondenza dell'allacciatura del cinturino dell'orologio;
4. continuare l'ordinaria attività giornaliera.
giovedì 18 agosto 2005
martedì 2 agosto 2005
Tofane: l'Everest di Cortina
Pre-post:
quando mai le macro-spinte si definiscono tali, se non accompagnate da orari adeguati !?!? MAI!
Ecco dunque che la macro-spinta domenicale ha inizio molto presto, talmente presto che implicitamente comincia sabato sera...
Lunedì 25/07 vengo invitato ad un bi-compleanno fissato per sab sera in quel del Maranese e dintorni: invito non rifuitabile, anche se salta il tour doppia ferrata stabilito per il weekend in arrivo... amen... trovo un'alternativa, ovvero: via ferrata Giovanni Lipella sulla Tofana di Rozes... giro lunghetto da fare in giornata ma da tempo meta ambita e sempre rinviata. Sab sera in "perfetto orario" mi presento al compleanno con un nuovo obiettivo: "Stasera non esiste far tardi: domani mi attende una macro super-mega-thunder spinta!", in aggiunta parto da casa privo di quella scioltezza che caratterizzò la spinta record dell'inverno scorso (i mitici "35min nel limbo"); dunque ero fiducioso nel rientro "bonorivo", anche se molte analogie con la record-spinta mi facevano titubare:
- stessi giorni coinvolti (sab e dom);
- stessa destinazione sabato serale (Maranese e dintorni)
- analoga destinazione domenicale (montagna)
La fiducia risiedeva nell'orario d'alzata domenicale, per niente analogo all'orario da record (ore 04.50 di questa volta contro le 05.35 del fatidico record), perciò il ritorno in orario decente era quasi d'obbligo.
Giunto a destinazione, infatti, cerco subito l'appoggio del popolo esordendo con: "Stasera non ho idea di partire ad orari assurdi, tipo le 03.00..."
Risposta: "Tranquio, gnanca noialtri..."
"Oro"... comincia la festa...
Alle 2 è quasi tutto sbaraccato... "Perfetto! Alle 3 cressenti sono a casa! Non male..." ma la perdita di confidenza con le macro-spinte (le ultime risalgono ai periodi pre-laurea, cioè febbraio 2005) mi spinge inconsciamente ad errare i conti.
Alle 2.qualcosa sono dal veicolo, ma non avevo calcolato la tipica "partenza accademica" caratterizzata dai numerevoli
"Bon, dai se sintin... ciao ciao... ah ma te ricorditu de che a volta..."
"Bon, vae vanti...ah ma speta: par doman se disea..."
"Va ben dai...vae verso casa... ah ma pa a prossima settimana..."
E qui scatta il cosiddetto "ritardo accademico incondizionato" (GC!), il quale mi porta a casa alle 03.40: orario che in apparenza non ha nulla di anormale, se non per il fatto che devo ancora preparare la roba per la montagna (GB!). Dunque, segue la fatidica tabellina:
- Atleta: Pes
- Disciplina: 15 con (15: gli scalini per raggiungere il reparto notte di casa mia, "con": espressione per definire l'opzionale contatto con il letto)
- Orario di coricamento: 04.09
- Orario d'alzata: 04.50
INASPETTATO ATTACCO AL RECORD MONDIALE! Tutto normale, se non fosse per il termine "inaspettato" (GM!), ma come disse Scsi negli anni d'oro: "Si riposa da morti." - lo sto prendendo un po' troppo alla lettera...
Ma ritorniamo alle info tecniche:
- Campo base: località Cortina d'Ampezzo, in direzione P.so Falzarego. Rif. Dibona 2037m raggiungibile con fuoristrada o simili, cioè "auto da butar via" visto lo stato del manto stradale veramente da brivido (mi stupisco tutt'ora di come la Brava negli anni ruggenti abbia affrontato tale tracciato senza segni di cedimento e senza riportare il minimo graffio... Mitttica! - in effetti sulla strada in questione è inutile parlare di graffi, visto che la cosa certa è che non si corre il rischio di farne, ma in compenso si rischia di perdere paraurti anteriore, coppa dell'olio, marmitta, radiatore, sospensioni, pneumatici, cerchi, copricerchi, semiasse anteriore, albero di trasmissione).
- Meteo: giungiamo alle ore 8.10 al campo base con leggero ritardo segnato dalla strada impervia e dalla mini-pausa brioches ad un bar-hotel perso in mezzo al bosco stracolmo di f**a cortinense. Dopo 30sec inizia a piovere: pioggerellina fina ma fissa. Perfetto! Cade giusta a pennello per far sparire domenicali, pepoi, milanesi, e i soliti pirle di turno che non credono nell'Arpav (adorato dal sottoscritto come una divinità). Mentre la gente inizia ad evacuare e ad "impunerarsi" nel rifugio, i partecipanti alla spedizione approfittano per sistemare viveri e zaini e scaldare i ponchi (plurale di poncho). La pioggia detta il classico "quarto d'ora accademico", perciò si parte alle 8.45, direzione: gallerie del Castelletto all'attacco della ferrata (tipiche della 1°Guerra Mondiale). Dopo 30min scarsi non piove più ed il cielo inizia a sistemarsi... "Ve vee dit mi!", innalzo un coro ai pampani che sono andati a casa... con pioggia data al 40-60% neanche sognarsi di ritornare a casa!!! Ascoltate un cretino (e quelli dell'Arpav)!!!
- 1° Tappa: gallerie del Castelletto 2380m circa (1h). La via ferrata inizia con una galleria stile Lagazuoi che ci lascia per 20min circa al buio completo (torcia elettrica o a petrolio - consigliata per chi vuole calarsi appieno nel clima della Grande Guerra - obbligatoria). Voto: 8
- 2° Tappa: usciti dalla galleria si procede fino ad incontrare il fatidico cavo ai piedi di una cascatella originata dallo scioglimento dei ghiacci (non artici ma della Tofana). Iniziano le prime bestemmie in quanto la via si snoda lateralmente tra cenge bagnate e sotto una miriade di cascatelle. Consiglio di portare uno di quegli ombrelli da cranio japan-style che evitano lo scorrere dell'acqua lungo la spina dorsale. Voto: 7 (però senza cascatelle: 6.5)
- 3° Tappa: cima Tre Dita, fine del primo tratto di ferrata, bivio per cima Tofana o discesa verso il campo base 2694m (5h - maledizione bastarda!!) La via non presenta grandi difficoltà, solo 1-2 passaggi tecnici, ma richiede notevole allenamento di braccia e gambe viste le lunghe e frequenti cenge da affrontare lateralmente, la roccia è gradinata ma scivolosa e lamellare, il grip degli scarponi è affidabile al 50%, dunque ci si ritrova anche troppo spesso ad avanzare con piedi in aderenza e braccia in opposizione. Forte dello spirito giovanile e desideroso di raggiungere quota 3000, la spedizione piega verso la cima della Tofana di Rozes a quota 3225m. Dal bivio il cavo riprende dopo 10min di cammino. Voto: 7
- 4° Tappa: fine della via ferrata Lipella 3027m (2h - puttanammerda mai sputato così tanto sangue in ferrata!!). Il gruppo (siamo in 2, comunque) raggiunge l'anticima (esiste sto termine??) per la vetta della Tofana di Rozes talmente cagato che abbandona l'ultima ascesa. Delusione. Ma siamo tutti fortemente cagati in un intorno X, con X tendente ad infinito: le ultime 2 ore di ferrata sono tutte in verticale con 2 punti strapiombanti, 3-4 passaggi tecnici, pochi appigli (solo per 1 mano) e roccia piuttosto levigata, si avanza al 85-90% a braccia. Diciamo che la difficoltà è data al 90% dalla stanchezza: si affronta il punto più impegnativo dopo 5h di ferrata, se si arrivasse un po' più freschi i p.ti impegnativi sarebbero solo i 2 leggeri strapiombi. L'esposizione è maggiore rispetto alle prime 5h, ma comunque sempre ridotta al minimo e non causa alcun fastidio. All'arrivo però si ha un panorama eccelso (e che chezzo, siamo a 3027m, non sul balcone di casa! Se non si vede na merda c'è da chiamare le guide alpine di Cortina e segnalare che le montagne hanno un problema e vanno sistemate al più presto!!)Provare per credere! (si noti, in centro foto, la cima del Lagazuoi con annesso rifugio, i suoi 2752m sembrano un nulla). Voto: 9
- 5° Tappa: ritorno al campo base, passaggio per il Rif. Giussani 2580m (1h30min). Si scende a proiettile per sentiero roccioso e ghiaione durissimo (si scivola zero e fa un male cane ai piedi) alternato a ghiaia fina sparsa sopra lastre rocciose (rischio coccige: 99%). Voto: 2
Brevi commenti finali:
- il tutto merita per raggiungere i 3000m: vista unica (fortemente sconsigliata a chi non tollera gli spazi aperti - come si chiamano? il contrario degli claustrofobici dai...).
- 7h solo di ferrata sono da sbocco vero e proprio.
- se le difficoltà maggiori fossero state all'inizio anzichè alla fine, sarebbe un gran bel giro.
- la difficoltà della ferrata è data a 66 - onesta (ricordo però che lo sforzo fisico stressa di più rispetto alla Olivieri data a 80).
- la 4° tappa manca il 10 (come voto) solo perchè non siamo stati in grado di raggiungere i 3200e passa metri. Peccato. Ritenteremo in futuro (non tanto prossimo però).
- Arpav rulez! Anche questa volta non mi ha tradito... quea ae zent che sà!!!
- discesa al campo base (fino al rif. Giussani) veramente di merda (sentiero tenuto malissimo e segnato col culo).
- per chi ha un fuoristrada, il tracciato che conduce al campo base è veramente divertente - mitttico Saimon! - i fighi che hanno il porsche o la punto assettata sono caldamente invitati a guidare in accappatoio in quanto la sudorazione è intensa!!
The riding never stops...
venerdì 29 luglio 2005
Mitico!
Frase della serata citata da Nico Kite: "Sti zovani, i fuma canoni, i fa i sboroni e dopo sora na toea no i combina un cazzo!!!"
Solo per "senza morosa"...quasi tutti sul manipolo...
mercoledì 27 luglio 2005
mercoledì 20 luglio 2005
venerdì 8 luglio 2005
Cercasi cartine......stradali!
Teo non dire che non hai niente della Spagna!!!
Grazie.
PS: BC, non ci serve la cartina dettagliata di Porto e "dintorni" (0 Km<="dintorni"<=60 Km)
giovedì 7 luglio 2005
Allora??
Fioi...che c"£$o che femo?? Andiamo sabato o rianviamo a sabati più caldi?
fatemi sapere!!
Ciao
Bicci
martedì 5 luglio 2005
lunedì 27 giugno 2005
Presenze VIP
Se Briatore non lo vuole per una serata come "ragazzo immagine appoggiato al bancone" al Bilionaire (si scrive cosi'?) non ci dovrebbero essere problemi ad averlo.
Chiedo a tutti una colletta per la considerevole quantità di vino che dovremo acquistare per una intera serata da far passare a Mr Icio.
E' possibile cercare un post con motore di ricerca nel blog?
Soldi rata unive
giovedì 23 giugno 2005
martedì 21 giugno 2005
A.A.A. Cercasi PC
A tutte le unità:
Sto cercando (per acquistarlo, non per farmelo regalare come il Poke) un pc usato e completo che:
1- Funzioni
2- Abbia delle prestazioni decenti (mi andrebbe bene un Pentium3 o k7 o anche superiori)
3- Abbia tutti i pezzi che fanno parte ormai degli odierni pc
4- Sia Con o senza monitor
5- Andrebbe bene anche un portatile
Il prezzo lo concordiamo di persona.
Aspetto delle offerte.......
Che giorno e' oggi?
La natura e' nel suo pieno sviluppo. Aria di ferie.
Tormentoni musicali.
L'anguria su cui affogare la faccia.
Prosciutto e melone fresco.
La laurea di Chips e Redy.
L'andare in giro con le ciabatte infradito smarze.
Correre in vespa e sorridere al sole.
Lasciare l'asciugamano da spiaggia sempre in auto perche "non si sa mai che non vada a fare un tuffo!"
Un po' di poesia in questo blog!!!!
Non esiste solo l'acqualandia...caro BC!
Skinza
lunedì 20 giugno 2005
Tomb Raider
La sera del giorno dedicato a Saturno decido di affrontare un viaggio verso la località marittima dei V.I.P. (Very Important Person o sborrrroni che dir si voglia) quale è Lignagno, con lo scopo di distrarmi dalla monotonia cittadina. Come ogni automobilista vigile e attento, controllo accurattamente il livello di benzene contenuto nell'apposito serbatoio della BC-mobile: l'astina utilizzata per tale scopo indica chiaramente la necessita di un rifornimento, onde evitare la sfida "vediamo quanti Km faccio con la riserva". Giunto al distributore, prima di varcare il confine del mio beneamato paese, intravedo una macchina ferma all'automatico (d'altra parte alle 22:00 è difficile trovare l'omino del rifornimento). Subito riconosco i lineamenti della specie: un essere umano e, più in dettaglio, di sesso femminile. Tra me e me dico: "giuda strifido!!!! 'na femena che se fa benzina!!!! me toca spetar un'ora!!! giuda dislocato!!!". Avvicinandomi con l'intento di posizionare la BC-mobile in posizione ottimale per inserire correttamente il pompone della benzina, identifico tra miliardi di persone quella donna: LARA CROFT.....ebbene si, la nostra.....anzi....la Lara del DSI!!!!!!
Fortuna vuole che fosse arrivata al distributore 55 minuti prima di me e, quindi, quando sono sopraggiunto io, lei si è allontanta con la Lara-mobile: tranquillizzato, ho svolto tutte le operazioni necessarie per rifornire il mio veicolo.
Il tutto sembrerebbe essersi concluso senza problemi. In realtà, nel giorno di oggi (il giorno dedicato alla Luna), mentre stavo effettuando il ritorno a casa, al passaggio livello che mi permette di ricordarmi come mi sono spostato negli ultimi 5 anni, intravedo la stessa macchina di sabato sera:........è LEI!!!! di nuovo!!!!! un senso di disorientamento mi colpisce, ma per fortuna, svanisce subito!!
Piccola parentesi: la macchina, quando il passaggio a livello è chiuso, si spegne e soprattutto si spengono le luci di posizione ed eventuali an/abbaglianti. Se volete sapere il perchè sono disponibile per chiarimenti......manco a dirlo Lara aveva la macchina accesa (si vede che, per contratto, deve consumare per lunedì sera la benzina acquistata il sabato!!!). I fari li aveva spenti perchè la luce abondava nell'ambiente circostante. Chiusa piccola parentesi.
Ecco, dunque, che si presenta il BC, che, sfruttando il poco tempo a sua disposizione (io lavoro dove c'è da lavorare, non dove mi permettono di scrivere 3000 righe di testo per il blog!!! :=) ) non porta solo avventure di terrore (vedi sopra), ma porta anche appuntamenti, incontri e divertimento.
Primo tra tutti, va ricordato l'appuntamento annule in quel di Jesolo: ACQUALANDIA!!!! Per permettere a tutti di prepararsi fisicamente (un po' di tintarella per evitare ustioni varie) e psicologicamente (redy...non sta prender impegni!!!) propongo una data in quel di Luglio....dovremmo essere tutti d'accordo nel mantenere fisso il giorno di Saturno, in modo che anche chi lavora sia libero (l'altro anno ci siamo trovati bene di sabato, se non sbaglio) e, come data, direi il 9. Se siete d'accordo inviate consenso (tramite mail). Se il 9 piove o il tempo non è consono, si sposta al sabato successivo. Dobbiamo esserci tutti e portate chi volete...tranne la donna urina, altrimenti nuotiamo nel rosso (cloro+piscio=rosso....se non sbaglio!!!).
Secondo tra tutti (....e due, per ora), va ricordato un altro evento di cui vi comunicherò gli estremi tramite mail. Per questo dire di creare un puntatore all'oggetto rappresentante il mese di Agosto.....ma ne riparleremo.
Signori, con l'intento di farmi sentire più spesso, saluto tutti: TeoSticoli, cazzeggiatori, padroni di gatti con diarrea, gente che aspetta di fare il servizio civile, lavoratori a tempo determinato e a tempo indeterminato, neolaureati in prova e infine la mia classe sociale.....i lavoratori che dopo neanche un mese hanno rischiato il licenziamento!!!!!
Grande Bicccccccci!!!!
Discorsi seri
Qualcuno sa dirmi se e' il caso di preoccuparmi?
venerdì 17 giugno 2005
Certe cose fanno riflettere...
Se mi fanno riflettere ste cose! Credo che a me non sarebbe successo, semmai al primo docente che mi capitava sotto mano...
giovedì 16 giugno 2005
Sport Weekend: slogan Adidas
Dove non arriva il corpo, arriva la mente.
Impossible is nothing.
(Altro stralcio di vita tratto dallo Sport Weekend.)
mercoledì 15 giugno 2005
Sport Weekend: best nature pictures
Uno
Due
Gli scatti sono stati prodotti durante l'ancora poco noto Sport Weekend.
P.S.: foto in dimensioni originali (1600x1200, ~900kb cadauna) disponibili su richiesta (per i più tecnici, date un occhio all'EXIF di "Uno": tutto in manuale...;)).
martedì 14 giugno 2005
Siamo in mondovisione!!!!
sull'ultimo post del Teo c'è un commento di un utente AMERICANO!!!!!!
Troppo "international"!!!
Tra l'altro segnala il mio compleanno su Blogger Delights, un sito dove "pubblicizzano" blog e relativi utenti!!!! Eravano tutti al buio di sta cosa! Che pirle (plurale di "pirla")!
Riporto il trafiletto che rimarrà nella storia:
Pes from Italy turns 25 and has joined a team blog called Veta (or life) and thanks to the Universal Translator we now know that according to Pes, it is always Fiesta!
PS: vale la pena leggere la traduzione del blog fatta da sto "Universal Translator" (servizio di Google), perchè c'è veramente da capottarsi!! :)
PPS: azzo vuol dire "un blog chiamato Veta"??? penso intendessero "Vita"...
lunedì 13 giugno 2005
Merita!
Andate a vedere il nuovo servizio di Google.
In particolare selezionate la voce Satellite, cercate una grande città come New York e ingrandite al massimo!
Troppo forte. Tutto fatto in Xml (grande Marchio!)
venerdì 10 giugno 2005
Sempre fiesta!
Guai a chi accenna solo ad informarsi sulla festa in programma per il 24-25-26 giugno 2005 c/o il Parco Fluviale di S.Donà di Piave! Il primo che becco in giro durante questi tre giorni si ritrova col veicolo rigato!
Questo è il sito dell'evento (in data attuale ancora in costruzione), però ecco la locandina col programma (~300Kb).
Per controllare che non venga nessuno, io sarò presente tutti e 3 i giorni (o per lo meno il 24, principale data di mio interesse).
A tutti i presenti: magneve na merda...
PS: Teo se vai a BO ti cucino il coniglio! Porta giù il Fiocco... si può campeggiare in tenda...
PPS: tra le tante cose, l'evento è GRATUITO... non dico niente di altro.
giovedì 9 giugno 2005
La butto là in velocità...
:D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D
PS: scusate la "succinticità" del post, ma non ho molto tempo free a lavoro.
PPS: x il Borlo - spero di trovare un po' di tempo per postare un report dello Sport Weekend (magari prima passo a ritirare un po' di pictures...).
mercoledì 8 giugno 2005
martedì 7 giugno 2005
Giuda Grinch!
Stamattina l'ho visto, mi ha parlato 40 secondi; l'ho cagato per 15, e ha avuto comunque la capacità di disallineare il mio saldo equilibrio psico-fisico. Lu' e a so tesi del...
Ecco il colloquio. (R): Redy, (RC): Rompi Cordoni - Grinch.
Stavo parlando con dei giovini del primo anno che stamattina hanno l'esame di Lab. di Programmazione, il Grinch si avvicina furtivo e tirandomi una pacca sulla spalla esclama:
(RC): Come xea? Ghetu xa scrito tuto? Ghetu finio?
(R): Bene, dai... Sto scrivendo, per ora ho fatto un'ottantina di pagine ma sono da sistemare. A te come va? - Penso: GP! GC! GS! Inizio agitazione.
(RC): ...e che son preocupà pa a tesi. Par scriva gho da finire tuto; el me gha fato far na modifica, gho ancora da sistemar l'intefacia grafica, gho na servlet...
(R): Sorriso di circostanza e bestemmie interiori. Continuo a parlare con gli altri sperando che vada fuori dai maroni. Niente! Saluto, dopo aver fatto l'inbocca al lupo, i giovani e tento la manovra evasiva. Con arroganza mi dirigo verso l'aula 14 tentando di troncare il fiume di parole. Ma si dai, Grinch si fà... - Velocizzo il passo. Lui non molla e rincara la dose.
(RC): ...e che gha roto anca me mama - Ti no ah?! Forse ho capito da chi hai preso... - perchè se me sorea incinta, speremo che a partosisa uncuo...
(R): Ogni tanto annuisco ed emetto in sequenza veloce le parole - Sì, sì... - continuo a bestemmiare intimamente. Il moto accellerato uniforme procede. Il Gringh non molla...
(RC): ...e che gho na servlet che a gha da far... che poso inisiaisarla soeo co l'init o co a chiamata de l'utente, ma mi no gho a chiamata dell'utente...
(R): Camminado e pensando che non me ne frega un bebeamato c***o di quello che sta dicendo esclamo sorridendo: Lo fai con l'init! Entro in aula 14 e mi siedo davanti al pc (altair 22.19). Fine dell'epopea. Risultato: equilibrio psico-fisico destabilizzato.
Ma GSCLBCFO.......! Perchè deve venire a spaccarmi i maroni? Nol pol star casa?!
Saluti...
______
Il verde è verde Grinch. Questo pigmento è protetto da copyright.
lunedì 6 giugno 2005
mercoledì 1 giugno 2005
Dopo una settimana di studio...
...ho capito che l'informatica non fa per me.
Se avete bisogno di mettere in soggezione qualcuno, punirlo o eliminarlo le tariffe sono rispettivamente:
soggezione:
- con minaccia: 25 euro
- danneggiamento di beni personali: dai 30 ai 500(incendio casa ad es.)
punizione:
- tagli: 30 euro
- lividi: 50 euro
- frattura ossa: tra i 60 ai 150(variabile a seconda dell'osso)
- stupro: -20 euro
eliminazione:
- di un animale da compagnia: 200 euro
- di un capo di bestiame: 500 euro
- diretta: dai 1000 ai 20000 euro (a seconda del grado di difficolta' e del rischio)
Vi attendo numerosi.
...Roncato de mer...
martedì 31 maggio 2005
Mac style!
Se volete dare un occhiata...
Il sito dove reperirla è ObjectDock.com.
PS: ci trovate anche un miliardo di personalizzazioni (icone, plug-in, etc. etc.).
A mi me gusta... (ma è come dire a me mi...?!?)
lunedì 30 maggio 2005
Arrivederci Brava...
Ebbi l'onore di pilotare la vettura circa 3-4 volte nella vecchia zona industriale torresana: sebbene mi muovessi con l'agilità di un camion, fu amore a prima vista, ma il rapporto, troncato sul nascere, fu a breve rimpiazzato da una nuova storia: il futuro incombeva, la tecnologia progrediva con passi da gigante, il domani non muore mai (cz centra?!?)... e fu l'arrivo de La Brava (settembre 1998)... insieme di lamiere, stoffa, parti meccaniche, plastiche adagiate su 4 ruote: sarà stata la naturale evoluzione del settore automobilistico, ma a me faceva proprio cagare!!!!!!!!!! E qua mi fu presto chiara una delle più grandi catastrofi che ancor oggi si ripercuotono/manifestano sulla mia famiglia: mai e poi mai (e dico mai) mandare i miei (papà + mamma) a comperare qualcosa assieme.... MAI!!!! (G.P.!!) Perchè se c'è aria di inculata da qualche parte, i miei la respirano a pieni polmoni!!! (tra l'altro ho notato che tale pratica, esercitata più o meno regolarmente, è spesso diffusa dalle mie parti... giusto Zero?!? ;) ).
Comunque, la Tipo non c'era più... una vettura più "elegante" occupava il suo posto in garage; sagome morbide, profumo di nuovo, interni più curati, vernice metallizzata tinta avorio (questo è il nome... che posso farci!), servosterzo, autoradio semi-digitale, vetri elettrici, sedile regolabile in altezza, comandi retro-illuminati in verde... cose che all'epoca stupivano... Il rapporto col nuovo mezzo però non decollava: guide rarefatte (mio papà titubava nel darmi in mano la macchina nuova... anche se a vedere mia mamma c'erano molti più motivi per titubare...), sensazione di disagio all'interno dell'abitacolo, motore per nulla performante (1.4 12v benzina con 68cv veramente ma veramente stanchi)... mi mancava la vecchia Tipo...
Col passare del tempo, però, le mie necessità di guidare un veicolo aumentavano e sempre più spesso mi ritrovavo alla guida della nuova autovettura e voia o no voia quella sarebbe stata la mia vera "prima macchina", perciò dovevo imparare a conviverci... Io crescevo e maturavo... lo stesso faceva la Brava... e come io avevo i miei fastidi lei aveva i suoi, con la piccola differenza che i miei non costavano nulla a mio papà, mentre quelli dell'auto costavano parecchio... ben presto la Brava fu soprannominata "La Rogna" visti i numerosi interventi a cuore aperto subiti (non vi descrivo la "gioia" di mio papà), però un certo feeling si stava delineando all'orizzonte, mattone dopo mattone si stava costruendo un rapporto... Con l'andar del tempo, iniziavo a notare che qualsiasi tipo di rogna non si manifestava quando alla guida c'era il sottoscritto: fatto strano e curioso che però faceva guadagnare punti simpatia alla Brava nei miei confronti (d'altra parte li perdeva per mio papà). Cosa alquanto mistica che presumo fosse legata al fatto che ad una delle prime uscite con la macchina nuova (e neopatentato), rincasai col paraurti sbattuto da uno sconosciuto in parcheggio (che gentilmente mi ha lasciato un suo recapito... sì sì... tuttora gli auguro che la sua vettura abbia gli stessi fastidi della Brava - dico solo che con i soldi spesi per sistemarli a momenti ci si compra un'altra vettura). Ho ancora impresso nella mente i momenti di panico&terrore vissuti negli istanti in cui ho raccontato l'accaduto a mio papà (a confronto il panico per l'orale sorpresa dell'esame di calcolo numerico erano gioie... chiedere ad Alessio per la serie: Come cagarsi addosso passo dopo passo...).
Ad ogni modo, il fatto che la Brava non mi tradisse mai, mi piaceva sempre di più e l'elevatissima capacità di carico che consentiva al mio snowboard di viaggiare in completo relax faceva guadagnare ulteriori punti simpatia... Gli anni passano e la Brava invecchia assumendo così il tipico allestimento "vettura vissuta": i punti simpatia aumentano ancora grazie a tutti i pro correllati all'uso di una cosiddetta "vecchia vettura senza paura" (tutti sanno che i fastidi correlati all'uso di una vettura tendente alla rovina sono ridotti al minimo...). Dunque, dopo 7 anni, mi tocca proprio dirlo... mi sono affezionato alla Brava...
Però...
Dopo tutto sto Brava-vivistoria è ora di asciugarsi le lacrime, buttare i fazzoletti e sorridere!! :D Perchè???
Sabato 28/05 mattina ho acquistato la macchina NEW!!!!!!!!!! Yessss!!!!
MIA dalla targa davanti a quella dietro e dall'antenna al copertone!!!
Peugeot 206 1.4HDI Sweet Years
Per cause di forza maggiore ho dovuto ripiegare su un modello pronta-consegna, ma chissenefrega! Prevista consegna in settimana, salvo fastidi assicurativi...
Parte con qualche punto simpatia in meno perchè pubblicizzata da Vieri come macchina fashion, ma tempo di caricare snowboard, attrezzi da montagna, mp3, paiazzet riduci-sfiga, dargli la classica prima rigata alla carrozzeria e me ne sbatto anche della pubblicità stile "Non hai la 206 Sweet Years??? Barbòne!!!" (alla Marco Ranzani da Cantù).
Nota. Prima della tipica "pagata da bere", le uscite con priorità maggiore sono:
- prima rata dell'auto
- assicurazione
- autoradio
- cd dei Foo Fighters
...un attimo di pazienza, grazie.
In calce, giusto per rendere l'idea, cito quei fastidi della Brava che rimembro a memoria d'uomo:
- scatola dell'olio del servosterzo
- motorino d'avviamento (x2)
- pompa della benzina
- sistema d'areazione (x2)
- sistema di retro-illuminazione del cruscotto (x2)
- sistema di retro-illuminazione della consolle centrale
- contakilometri
- luci di posizione
- fari anabaglianti
- fendinebbia anteriori
- luci di segnalazione frenata
- indicatore di direzione sinistro esterno
- radiatore
- blocco d'accensione (dove si inserisce la chiave, per capirci)
- marmitta (x3)
- vetro elettrico anteriore destro
- galleggiante per la misurazione del carburante
- bulbo per il rilevamento della temperatura del liquido di raffreddamento
(mi sembrano più che sufficienti per dire: "Senza offesa... Ma che macchina de merda!").
Fatto stà, però, che non sono mai rimasto appiedato e ho sempre raggiunto tutte le destinazioni prefissate (ritorni a casa inclusi)... mittttica...
Brava never dies... forse...
Have fun with your car... speren...